Visavì Experimental Contest premia Lele e Jonny

Pomeriggio a suon di sfide al Kulturni dom di Gorizia. Ai vincitori un premio in denaro e la possibilità di lavorare nel mondo della danza.

L’improvvisazione guida i partecipanti, che a suon di musica e passione esprimono le proprie emozioni attraverso hip hop, break dance e danza contemporanea. Si è svolto nel primo pomeriggio di domenica – presso il Kulturni dom di via Brass - il “Visavì experimental contest”, una sfida «aperta a qualsiasi tipologia e tecnica di danza» alla quale hanno preso parte alcuni giovani talenti.

Un concorso che nasce dall’esperienza di Bellanda Suite - la due giorni creata a Cormons nel 2016 grazie ad ArtistiAssociati e Compagnia Bellanda – e alla quale negli anni hanno partecipato più di 120 ragazzi provenienti da tutta Italia, oltre che da Slovenia, Francia, Olanda, Germania e Polonia. A presentare e dirigere la serata la simpatia di Massimiliano Mosti – “Massi di Massa” – che insieme al dj Maurizio Cecatto aka “Aron Shorty” e al violinista Giulio Venier ha saputo creare un’atmosfera di amicizia e condivisione, scaldando gli animi e incalzando gli spettatori.

Una gara durante la quale si sono sfidate due coppie per volta, una in risposta all’altra, valutate da una giuria su due turni e una finale. Tre i giurati presenti sul palco: Roberto Tedesco, Raffaello Titton e Filippo Vanzetti aka “bboy Fanta”. A sfidarsi nel primo turno si sono esibite Arianna Silvestri e Ludovica Ballarin, in risposta a Sara Ofelia Sonderegger e Gaston Todini. Sono stati questi ultimi a spuntarla nel primo round, seguiti dal duello fra Mattex e Little D (Matteo Bonini e Daniele Lardieri), che si sono misurati contro Francesco Bressan e Sandro Plaino aka “Stee”.

A seguire, il duello all’ultima giravolta fra Lexi e Ronie e Lele e Jonny (Lorenzo Pola e Alex Mammì). Sono proprio Pola e Mammì che con un’interpretazione magistrale passano al secondo turno. Vito e Giovanni si misurano invece contro i fortissimi Thomas Banello e Luca Bressan, gli ultimi dei quali riescono ad accedere al secondo turno. La difficoltà maggiore consiste nell’improvvisare il contest pescato, ciascuno diverso dall’altro. Il primo contest da esprimere è “Vaga affinità”, al quale sono chiamati a rispondere Mattex e Little D con “Non c’è via di fuga”.

Impareggiabili anche le improvvisazioni del violinista Giulio, che per i ballerini è chiamato a intonare il lungo testo “Chi sei, quando nessuno ti vede?”. «Giulio, questa sembra una poesia!», commenta l’esilarante Massi di Massa, assistito da Giada e Giacomo. Non meno difficoltà presenta il contest “Intimità”, dal quale escono trionfanti Gaston e Sara.

La palla passa a Lele e Jonny contro Thomas e Luca, per il complesso e impegnativo tema “Il corpo è un pennello, il pavimento la tua tela”. «Your body is a brush, the floor is a canvas», traduce Massi di Massa per il pubblico in sala, per un’esibizione che lascia confluire le energie del danzatore a livello del palcoscenico. La sfida non è ancora terminata, perché la pescata successiva propone l’enigmatico “Angoli bui”. Gaston e Sara ancora meravigliano con lo strabiliante “Improvviso attimo felice”, al quale risponde il profondo “Natura silente”. Una battaglia condotta fino all’ultimo respiro, dove a contendersi il podio saranno Gaston e Sara (squadra del rosso) contro Lele e Jonny (squadra del blu). Il pubblico stesso viene chiamato a esprimere il proprio voto, anche se l’ultima parola spetta alla giuria.

Ancora una volta si estraggano a sorte i contest, il primo brivido si sperimenta con l’interpretazione di “Liquido”, seguito dalla coinvolgente e maestosa danza che intende esprimere il tema “Sotto l’oceano”. Al grandioso “Felice intervallo” segue il tormentato “Sottosopra”, al termine del quale il dj Aron cede nuovamente il passo a Giulio. La maestria dei giovani artisti è tale da mettere in difficoltà la giuria, che per stabilire i vincitori richiede un ulteriore concept.

L’atmosfera sale in tensione, Giulio e Aron uniscono il loro virtuosismo in un’unica partitura improvvisata. Resta un solo tema, da esprimere fra le due coppie finaliste: “Personalità multiple” convince la giuria nell’interpretazione di Lele e Jonny, che si esibiscono con mirabile professionalità aggiudicandosi il gran finale. Ai vincitori verrà consegnato un premio in denaro e - come rimarca anche il presentatore - la possibilità di lavorare nell’ambito della danza insieme al coreografo Roberto Tedesco, giurato nonché autore del progetto “Decisione consapevole”. 

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