Al via anche il Natale staranzanese, iniziative nel segno della pace e della solidarietà

Ieri sera l'accensione delle luminarie sul grande cedro di Piazza Dante. Avvio in musica con Onde Medie. Gradito il primo Swap Party promosso dalle associazioni locali.

Poco dopo il sopraggiungere del buio, ieri, giorno dell'Immacolata, anche  Staranzano ha visto illuminato a festa il proprio albero di Natale. Puntuali alle 17 si sono accese le luci del grande cedro situato in piazza Dante, dinanzi a un’ottantina di persone presenti. Il momento è stato accompagnato dalla lettura di messaggi di solidarietà sul Natale e dalla benedizione dell’albero: una preghiera rivolta al Signore per «addobbare le nostre anime con le sue molteplici benedizioni ed esserne irradiati interiormente». Una cerimonia arricchita dalla presenza simbolica di una candela in una teca e di una ciotola d’acquasanta portate dai fedeli per rappresentare i due elementi cardine del fuoco e dell’acqua.

«Il Natale è un momento di ricerca della solidarietà, il mio augurio è che riesca a essere un periodo sereno per tutti quanti nonostante le recenti notizie di guerra nel mondo – queste le parole del sindaco Marco Fragiacomo dopo la benedizione – il mio ringraziamento va alla parrocchia, a Benkadì, all’ufficio cultura del Comune e a tutte le altre associazioni che con il loro lavoro hanno contribuito a realizzare la rassegna di eventi del Natale staranzanese».

Il messaggio di pace e fratellanza è stato sottolineato anche nel successivo concerto del coro monfalconese “Onde Medie”, tenutosi all'interno della Sala Peres in municipio a causa del forte vento. Le giovanissime ragazze e ragazzi diretti dalla maestra Francesca Moretti hanno eseguito brani tipici del repertorio natalizio, ma anche pezzi più pop e moderni fra cui l’iconica “Happy Xmas (War is Over)” di John Lennon, un sentito appello a deporre le armi per far cessare qualsiasi guerra. L’evento è stato anche un’occasione di raccolta fondi curata dall’associazione Benkadì per sostenere l’organizzazione “Mediterranea Saving Humans”, nata nel 2018 con la missione salvare le numerose persone in difficoltà durante le traversate migratorie a seguito dei divieti imposti dalle autorità a molte Ong, nel nome della tutela della vita umana al di là di ogni posizione politica.

Al termine delle canzoni del coro, sempre in Sala Peres, si è svolto lo Swap Party natalizio, l’innovativo “mercatino di scambio” di vestiti usati pensato per promuovere il riutilizzo degli abiti di seconda mano all’interno della comunità così da limitare i grandissimi e inquinanti sprechi connessi all’abbigliamento. A organizzarlo un vasto gruppo di partner, fra cui Benkadì e il gruppo di acquisto solidale staranzanese “GO! Gas Tartaruga” nell’ambito del progetto “Produttori di Trame”; la stessa iniziativa è stata proposta ieri e oggi da altre associazioni locali anche a Turriaco in occasione della tradizionale Fiera dell’Immacolata e ha riscosso un inaspettato successo fra i cittadini.

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