Turriaco valorizza il patrimonio immateriale: riconoscimenti e successi al concorso ‘Salva la tua lingua locale 2024’

Turriaco valorizza il patrimonio immateriale: riconoscimenti e successi al concorso ‘Salva la tua lingua locale 2024’

Turriaco valorizza il patrimonio immateriale: riconoscimenti e successi al concorso ‘Salva la tua lingua locale 2024’

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 12 Nov 2024
Copertina per Turriaco valorizza il patrimonio immateriale: riconoscimenti e successi al concorso ‘Salva la tua lingua locale 2024’

Riconoscimenti e premi a Gabriella Brumat e Sergio Gregorin, «aprono la strada per Poesie in Piazza 2025. Siamo soddisfatti», così la Pro Loco Turriaco.

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Sono stati resi noti i risultati della dodicesima edizione del concorso “Salva la tua lingua locale 2024”, promosso dall’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia (Unpli) e ALI Lazio – Autonomie Locali Italiane, in collaborazione con il Centro Internazionale Eugenio Montale. L’iniziativa, vero e proprio omaggio alla diversità linguistica e culturale dei dialetti e delle lingue locali, continua a riscuotere grande successo, non solo per il numero e la qualità delle opere partecipanti, ma anche per l’interesse suscitato a livello nazionale. Questo premio, dedicato alle opere in dialetto o lingua locale, rappresenta uno degli eventi di punta dell’Unpli e ha saputo consolidare negli anni un pubblico di appassionati e cultori.

La manifestazione ha infatti trovato spazio anche in contesti di rilievo come il “Salone del Libro” e la “Fiera internazionale dell’editoria di Milano”, aumentando la sua visibilità e il suo prestigio. Grazie a queste partecipazioni, si sono aperte nuove opportunità di collaborazione, come l’intesa con la Federazione Unitaria degli Scrittori, e il coinvolgimento di associazioni impegnate nella valorizzazione dei dialetti.

Anche la Pro Loco Turriaco ha dato il suo contributo nella promozione del concorso, ottenendo un successo significativo. Nella sezione “Poesia edita” si è aggiudicato il primo posto ex aequo Sergio Gregorin, con l’antologia “Tamisar l’ànema”, edita dal Consorzio Culturale del Monfalconese. Altri risultati di rilievo per la comunità turriachese sono stati raggiunti nella sezione “Prosa inedita” con Gabriella Brumat, finalista con un’opera in dialetto bisiac. Questi riconoscimenti sottolineano l’importanza del contributo di Turriaco alla valorizzazione del patrimonio linguistico.

Infine, è motivo di orgoglio la menzione speciale attribuita alla Pro Loco Turriaco, unica della provincia di Gorizia e una delle undici in tutta la regione Friuli Venezia Giulia, per il suo impegno nella promozione del concorso. Tra le menzioni ad associazioni, enti, editori, gruppi ed altre realtà per la diffusione del premio, anche il “Gruppo Costumi Tradizionali Bisiàchi”. La cerimonia di premiazione avrà luogo il 12 dicembre 2024 a Roma nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio. Questo riconoscimento rafforza ulteriormente il ruolo della Pro Loco Turriaco come punto di riferimento nella conservazione delle tradizioni locali e apre la strada alla prossima edizione del concorso “Poesia in Piazza 2025”.

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