Turriaco piange la scomparsa a 88 anni di Silvio Cosolo, anima del commercio e dell'arte

Commerciante e amante della pittura, gli è stato fatale un malore. Il ricordo della comunità.

Silvio Gualtiero Cosolo (nella foto) saluta la comunità di Turriaco. Il centro della Bisiacaria ha perso improvvisamente un pezzo di sé. Si è spento ieri a 88 anni, colto da un malore presso l'ospedale di Monfalcone, dove era stato ricoverato da alcuni giorni. Persona vivace, attaccata alla vita, curiosa, attenta, era un osservatore instancabile, commerciante storico del paese che ha dato vita a un supermercato ancora molto attivo che, nel corso degli anni, ha offerto lavoro a diverse persone della comunità. Era infatti il titolare del locale Centrospesa.

Non solo commerciante, però: appassionato di musica, arte e scrittura. Negi ultimi anni aveva realizzato alcune mostre nel Mandamento e oltre, una in particolare anche nel suo paese, a cui lui era particolarmente affezionato. Tra le ultime realizzate, quella nella sala conferenze della biblioteca comunale di Monfalcone (nelle foto, alcuni scatti durante una sua esposizione con il Circolo Brandl). Aveva sempre una parola per tutti: scendeva spesso in supermercato, luogo che lui sentiva la propria casa, anche in questo periodo difficile.

Lì incontrava la gente del suo paese, con cui scambiava due chiacchiere sempre con piacere. Alle volte portava qualche persona a cui era particolarmente legato nella sua cantina, sotto al supermercato, dove dipingeva, creava, sempre nel pieno desiderio di sperimentare. Lascia la moglie Lucilla e i figli Eugenio, Sabina e Luisa, nonché gli adorati nipoti con cui ha condiviso diversi momenti della sua vita e il fratello Claudio con la sua famiglia.  La comunità potrà salutarlo mercoledì alle 14, nella parrocchiale di San Rocco.

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