I dati
Monfalcone, aumentate le presenze del 19%: oltre 230mila turisti
3mila persone alla Rocca, 7mila al Muca. Buoni i numeri dall'estero e aumentano i corregionali. Criticità ancora sui numeri della ricezione.
Sono 231.367 le presenze a Monfalcone registrate nel corso del 2022, 53.863 gli arrivi. Questi i dati principali forniti stamattina dall’amministrazione comunale monfalconese alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio Bini, e degli operatori turistici locali, in primis la Pro Loco Monfalcone che ha in gestione l’infopoint di via Sant’Ambrogio e quello estivo di Marina Julia.
“Se tanti sono i fattori che hanno contribuito ad avere dati così positivi – ha commentato il sindaco, Anna Maria Cisint – è anche vero che abbiamo lavorato tanto”. Nel 2022, rispetto all’anno precedente, l’incremento è stato del 19.1% mentre rispetto al 2019 lo stacco è del 48%. “Ciò grazie alle varie offerte proposte, dalla nautica agli sport del Mare fino al Carso e alle esposizioni d’arte”, prosegue Cisint.
La Rocca, secondo le stime fornite, da sola fa ben 3mila visitatori in un anno con l’infopoint che raggiunge 1.141 contatti. 7mila le persone che hanno visitato il Museo della Cantieristica e 12mila i visitatori dell’esposizione “Punto, linea e superficie. Kandinsky e le avanguardie.”. “Bisogna iniziare a scorporare le varie località – ha ribadito l’assessore Bini – ovvero guardarle non solo nella macroarea ma nella singolarità e in ciò Monfalcone ha numeri importanti”. Annunciando futuri colloqui con il ministro Santanché, Bini ha ribadito come “è poco gratificante fornire fondi che non vengono utilizzati, Monfalcone ha fatto il contrario e li ha investiti”.
“Il sistema Monfalcone funziona, basti vedere gli investimenti che i privati sono disposti a fare sul nostro territorio”, ha ribadito l’assessore comunale alla cultura, Luca Fasan. In un anno, nel 2022, sono arrivati dal Canada, Nuova Zelanda, Argentina e Brasile mentre sono aumentate le presenze di corregionali e nazionali, soprattutto da Molise, Abruzzo e Sardegna: in tutto, i visitatori nazionali sono 24.286. Per quanto riguarda, invece, gli arrivi internazionali i tedeschi sono aumentati del 15%, gli austriaci del 44% e i polacchi del 43%. Duplicate, in pratica, le presenze degli sloveni: 113,8% per gli arrivi, 213% per le presenze.
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