Alla TST Industry la manutenzione straordinaria dello Stadio Boito a Monfalcone

L’impresa triestina si è aggiudicata la gara per rendere l’impianto ancora più efficiente e funzionale. Attesa la riqualificazione del manto d’erba aritificiale e dell'illuminazione.

Sono stati già consegnati e saranno "accantierati" nei prossimi giorni i lavori di manutenzione straordinaria ed efficientamento del campo sportivo Boito dove si interverrà con una serie di interventi progettati con l’obiettivo di migliorare la sicurezza e l'accessibilità dell’impianto, garantendo una maggiore qualità per le associazioni sportive, gli atleti e gli spettatori. Si è infatti conclusa nei giorni scorsi la gara d’appalto aggiudicata all’impresa TST Industry Srl, con sede a Trieste, che ha presentato un’offerta pari a 312.287,86 euro più Iva. Per la realizzazione degli interventi il Comune ha a disposizione 500mila euro per il quadro economico dell’opera, di cui 410.806,59 euro di contributi regionali e la restante parte garantita dd fondi propri.

«Un progetto che rappresenta un ulteriore passo verso l’obiettivo di rendere Monfalcone una città sempre più a misura di sport. Grazie alla collaborazione con la Regione e a un’attenta programmazione, il campo sportivo di via Boito sarà ulteriormente rinnovato e all’avanguardia, a disposizione di sportivi e cittadini - rileva l’assessore alle Priorità Strategiche per lo Sviluppo Urbano, Anna Maria Cisint - è un impianto per il quale, dal 2017, abbiamo stanziato oltre due milioni di euro per la realizzazione della nuova tribuna, per efficientamento energetico, la realizzazione del campo in erba sintetica e varie manutenzioni. Continueremo ad investire nello sport e su infrastrutture che valorizzano il territorio e offrono spazi moderni sicuri ed efficienti per la pratica sportiva di atleti professionisti e non».

Nel dettaglio, i lavori hanno l’obiettivo di rinnovare i locali e migliorare l’impianto, anche con la riqualificazione del manto in erba artificiale. Il progetto, che rientra nel piano di potenziamento delle strutture sportive cittadine, prevede lo svolgimento degli interventi in accordo con la società sportiva che gestisce il campo, in modo tale da non interrompere l’attività e consiste in opere che insistono sul campo in erba artificiale che comprendono la riparazione di eventuali scollature, l’uniformazione delle zolle, la pulizia dell’impianto di drenaggio e la sostituzione delle porzioni danneggiate di prato.

Particolarmente rilevante poi, l’intervento di efficientamento energetico attraverso il relamping dell’impianto di illuminazione del campo principale per garantire una visibilità ottimale conforme alle disposizioni previste dal Coni e permettere così lo svolgimento di competizioni sportive a carattere nazionale.  Verranno completamente sostituite le lampadine ad incandescenza presenti sulle torri faro con lampade a led più potenti e meno energivore. A tutela dei residenti nelle abitazioni nelle immediate adiacenze del campo, è previsto l’ampliamento della “barriera para-palloni” consistente nel prolungamento, da ambo i lati per 12 metri, della barriera esistente lunga 40 metri e l’innalzamento della stessa da 6 a 7 metri sul lato di via Longobardi, dove sarà anche sostituito il cancello.

Verrà inoltre riqualificata l’area dell’ingresso principale su via Boito attraverso la sistemazione dei percorsi e dei parapetti della nuova tribuna, finalizzata al superamento delle barriere architettoniche dell’area visitatori. Verrà effettuato contestualmente l’ampliamento della terrazza a servizio del bar sostituendo le vecchie recinzioni con parapetti trasparenti, al fine di consentire agli spettatori di assistere alle competizioni sportive dall’area ristoro, prevedendo anche l’accesso alle persone con disabilità. Saranno poi sostituiti alcuni elementi dell’impianto idrosanitario degli spogliatoi. Un miglioramento, quindi, delle aree destinate al pubblico e dei percorsi per le persone con disabilità, assieme a interventi di manutenzione esterna, come il restauro della pensilina e il ripristino della recinzione. I lavori avranno una durata di circa 120 giorni non consecutivi per consentire il regolare svolgimento delle attività sportive in calendario.

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