Ecco le tribune provvisorie allo stadio Lucca, 'soluzione tampone' a Ronchi

Le tribune sono state sistemate sul lato che si affaccia all'ingresso storico di via Duca d'Aosta e lì vi rimarranno per i prossimi 10 mesi nella speranza di aver risolto la questione dell'appalto.

Sono state sistemate nei giorni scorsi le tribune provvisorie allo stadio "Enrico Lucca" di Ronchi dei Legionari. Si tratta di un provvedimento temporaneo, quello messo in atto dall'amministrazione comunale, nell'attesa che, finalmente, si ponga soluzione alla questione legale collegata all'appalto per la costruzione delle nuove tribune, bloccato da maggio dello scorso anno con il deposito della domanda di concordato preventivo con continuità aziendale da parte della Csm Acciaio srl di Milano, l'impresa che si era aggiudicata i lavori.

La demolizione della vecchia struttura metallica risale a dicembre del 2020. Nel giro di pochi mesi lo stadio di via dell'Aeroporto avrebbe dovuto disporre di nuove tribune e nuovi spazi per l'As Ronchi calcio. Poi però è stato dato avvio ad una procedura legale che non si è conclusa. "Vittima" di questo problema è stata la società calcistica che si è ritrovata nell'impossibilità di disputare le sue partite interne in quello stadio che le “appartiene” ormai da decenni. Dalle lungaggini burocratiche e di natura legale, è giunta poi la decisione di correre ai ripari.

Alla fine della scorsa estate era approdata in consiglio comunale una variazione di bilancio, per complessivi 63mila euro, necessari per il noleggio di tribune, bagni e spogliatoi da collocare allo stadio, proprio a seguito della sospensione dei lavori di ristrutturazione. Un'operazione che è diventata realtà in questo fine settimana e che consentirà alla società del presidente Stefano Croci, già dai prossimi giorni, di rientrare finalmente alla base dopo aver disputato tante partite casalinghe prima a Monfalcone e successivamente al campo "Sandro Brunner" di Vermegliano.

“Non potevamo agire diversamente – sono le parole del sindaco, Mauro Benvenuto e dell'assessore allo sport, Alessandro Bassi – perchè è nostro preciso compito quello di sostenere le nostre associazioni e dar modo a tutte di lavorare nel migliore dei modi. Nel caso dell'As Ronchi calcio giocare sempre in trasferta vuol dire sostenere dei costi e non poterlo fare davanti al pubblico amico significa non avere alcun introito. I nostri uffici, ormai da mesi, sono impegnati nelle trattative legali, ma non possiamo ancora dire con esattezza quando esse potranno concludersi. Per il momento abbiamo pensato ad un noleggio”.

Le tribune sono state sistemate sul lato che si affaccia all'ingresso storico di via Duca d'Aosta e lì vi rimarranno per i prossimi 10 mesi nella speranza di aver risolto la questione dell'appalto. Un lavoro dal valore di un milione e 213mila euro, mai partito e che da mesi, si trascina dietro una insidiosa battaglia legale. L'impresa alla quale inizialmente erano stati appaltati i lavori aveva già incassato la cifra di 322mila euro.

Il progetto - vale la pena rammentarlo - prevede la realizzazione di una nuova tribuna che manterrà la stessa capienza attuale per 1250 spettatori, mentre verrà ampliata la copertura dove il pubblico potrà ripararsi in caso di pioggia. All'interno della nuova struttura troveranno spazio altri due spogliatoi, quelli per gli arbitri, un'infermiera, un'area dedicata ai servizi per il pubblico. Il tutto verrà realizzato come previsto dalle normative Coni.  

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.