Tre sere di focolai a Monfalcone, droni in volo per stanare il piromane

Tre sere di focolai a Monfalcone, droni in volo per stanare il piromane

La richiesta

Tre sere di focolai a Monfalcone, droni in volo per stanare il piromane

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 30 Gen 2023
Copertina per Tre sere di focolai a Monfalcone, droni in volo per stanare il piromane

Stamattina tavolo in municipio con massima urgenza. Ieri sera le fiamme si sono avvicinate alla colonia felina.

Condividi
Tempo di lettura

Tre sere di fila con focolai che, almeno nel caso di sabato sera, sono comparsi uno dopo l’altro quasi in catena. E che hanno destato i sospetti, come confermato nelle scorse ore, del Corpo forestale e delle forze dell’ordine intervenute. Sembra, insomma, quasi certo che il tutto sia stato doloso e, tra un po’ di timore e rabbia, si cerca il piromane.

Sarebbe una trama interessante per un bel romanzo ma siamo nella tragica realtà: così anche ieri sera, come riportato dalla cronaca, qualcuno ha deciso di cercare di provocare nuovamente un focolaio d’incendio partendo da salita Mocenigo, poco dopo la colonia felina dove si trovava, tra l’altro, un volontario che ha visto fuggire impauriti i gatti che vi vivono. Proprio la sinergia tra vigili del fuoco e volontari della protezione civile ha evitato il propagarsi delle fiamme. 

In giornata, proprio in comune a Monfalcone, si è tenuto un tavolo tecnico con amministrazione comunale, questura, prefettura e forze dell’ordine. “Ieri abbiamo chiesto al prefetto l’utilizzo del drone – annuncia il sindaco, Anna Maria Cisint – che può dare una lettura della presenza umana grazie al rilevamento della differenza di temperatura. Verranno coinvolti gli altri sindaci dei comuni contermini che hanno porzioni di Carso”.

Per quanto riguarda la sorveglianza, questa “è presente sugli accessi al parco e ci sono delle indagini in corso avviate dalla forestale. L’appello che facciamo è che chiunque abbia visto qualcosa lo venga a raccontare, chi ha visto qualcosa si rechi dalla forestale o dalla polizia locale perché non è tollerabile quanto accaduto”, così ancora Cisint.

“Inoltre, chiederemo in quanto gestori del parco del Carso la possibilità di avviare una sorveglianza in maniera più fissa con un presidio costante grazie ad alcune altane sulle quali potrà salire del personale e alcune telecamere. Siamo in una situazione in cui, dopo quanto abbiamo visto quest’etate, è necessario preservare il Carso che è un ambiente debole. La natura e clima non hanno aiutato, la follia umana ha fatto il resto”, conclude Cisint.

Dal fronte regionale, anche Walter Zalukar del Gruppo Liberale, dice la sua attaccando, però, i volontari: “Sembra – così Zalukar – che non sia stato tratto sufficiente insegnamento da quelle tragiche esperienze, visto che ad oggi non si è fatto abbastanza per incrementare le risorse e per migliorare l’organizzazione antincendio. Sì, si sono ripetute le esercitazioni AIB della Protezione Civile, ma sembra per lo più al fine di trasmettere messaggi di efficienza, che poi si rivelano illusori difronte alla dura realtà dei fatti”.

Secondo Zalukar “il Corpo Forestale Regionale non sembra avere personale e mezzi tali da poter garantire un tempestivo intervento h 24 su tutto il territorio, né i volontari sembrano in grado di assicurare quella immediatezza d’intervento che il fuoco sempre esige. Ma i tempi dei volontari sono fisiologici, i volontari si offrono generosamente quando c’è bisogno, ma avendo un lavoro, impegni familiari, non si può pretendere una presenza h24, per cui quando sono chiamati ci vuole del tempo per essere operativi”, conclude Zalukar che auspica un adeguamento della convenzione tra Regione e Vigili del fuoco oltre che una “riorganizzazione del sistema emergenziale”. 

Foto Protezione Civile Ronchi dei Legionari. 

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione