Tracce di Banksy per le strade di Gorizia, bufala oppure opere d'arte?

Un'attribuzione vera e ufficiale non c'è ma le coincidenze sono tante. La riflessione dallo spunto di una lettrice.

Una bufala, un'opera amatoriale ispirata alla tecnica Banksy o un'autentica traccia del misterioso artista? Domande lecite, poste alla nostra redazione, nei giorni scorsi, da una lettrice attenta. È stata lei che, passeggiando in via Morelli, ha ritrovato due rose rosse realizzate su muratura nell’area parcheggio di via Morelli dietro il Despar di Corso Verdi. Una terza rosa si troverebbe sempre in zona.

La tecnica utilizzata è quella degli stencil ed è sorta immediatamente la domanda se possano essere state opera dell’artista Banksy per una serie di coincidenze. Non solo sono comparse da poco ma l’esibizione di sabato 8 febbraio sera di un membro del gruppo Massime Attacks a Nova Gorica in occasione della Capitale europea della cultura ha richiamato la teoria sull’identità dell’artista secondo la quale egli sia un membro di questo gruppo musicale.

Interessante anche la simbologia della rosa rossa: la nostra lettrice la collega al famoso radicchio goriziano come «un omaggio alla città» ma si potrebbe benissimo collegare al simbolo del comune censuario di Nova Gorica che, riprendendo un’antica tradizione, ha proprio una rosa rossa nel suo stemma.

«Che sia passato in incognito accompagnando il suo collega dei Massive Attacks?», ci si domanda. Una risposta ufficiale non c’è, dato che l’artista, per ora, non ha rivendicato né presenza né opere. Per ora rimane, dunque, una speranza agrodolce per la città. 

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