Rotary, parrocchia e comune in rete per aprire la chiesa di San Proto a San Canzian

Rotary, parrocchia e comune in rete per aprire la chiesa di San Proto a San Canzian

Il progetto

Rotary, parrocchia e comune in rete per aprire la chiesa di San Proto a San Canzian

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 14 Gen 2024
Copertina per Rotary, parrocchia e comune in rete per aprire la chiesa di San Proto a San Canzian

L'accordo prevede aperture fisse per far riscoprire il patrimonio archeologico-turistico della zona.

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Firmato in questi giorni in municipio a San Canzian d’Isonzo l'accordo tra il Rotary club Monfalcone-Grado e la Parrocchia dei santi Martiri Canziani per la realizzazione, nella chiesetta di San Proto, di un’installazione polisensoriale visivo-tattile, dotata di sistema di lettura per ipovedenti, ad illustrazione delle caratteristiche della chiesetta di via Romana dedicata a S. Proto, riedificata in epoca basso medievale sulla base romanica del IV-VI sec. e situata sul ramo meridionale della via Gemina.

A sottoscrivere l'accordo il vicepresidente del Rotary, l’ingegner Massimo Battiston, il parroco don Francesco Fragiacomo e il sindaco Claudio Fratta, alla presenza dell'ingegner Piero Taccheo, coordinatore del progetto, e l'assessore alla cultura Flavia Moimas

Con tale atto viene sancito l’accordo che prevede da parte del Rotary la realizzazione a proprie spese del pannello, composto da più pezzi con contributi audio-video in italiano e in inglese, secondo il progetto che verrà sottoposto alla Soprintendenza, collocandolo all'interno dell’edificio senza sistemi invasivi, per consentire alla collettività di conoscere la storia del sito. Per la realizzazione del progetto che fa parte di un service dell’anno rotariano 2022-2023 sono stati coinvolti l’architetto Claudia Carraro e don Arnaldo Greco con il coordinamento dell’ingegner Piero Taccheo.

La Parrocchia e il Comune s'impegnano, secondo le proprie competenze, a favorire la fruizione del luogo garantendo una regolare apertura nel corso dell’anno e a valorizzarne la conoscenza all’interno delle azioni già individuate dall’Amministrazione comunale che, attraverso alleanze con partner pubblici e privati, mirano a promuovere il territorio e le sue peculiarità storico-archeologiche e religiose. Si tratta di un importante accordo che, accanto alla già attiva collaborazione con la Società Friulana di Archeologia, mira a legare la Chiesa dei Santi Canziani, l’Antiquarium, Santo Spirito e appunto San Proto ai percorsi archeologico-turistici che fan capo alla vicina Aquileia.

Nell’occasione della firma l’ingegner Battiston ha donato al parroco Fragiacomo e al sindaco Fratta copia del volume “Il Battistero della Basilica di S. Eufemia. Rifunzionalizzazione e restauro del battistero del VI sec. della basilica di S. Eufemia di Grado” frutto di un service del Rotary inerente un innovativo sistema di salvaguardia realizzato a Grado dal club con Soprintendenza e Parrocchia. 

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