Temporaneo miglioramento con clima più freddo sul Goriziano, peggioramento invernale lunedì prossimo

Ci attendono due giorni di tempo stabile ma più freddo con gelate notturne, nuova perturbazione lunedì con nevicate fino in pianura inizialmente.

La situazione meteorologica attuale vede la presenza di una massa d’aria più fredda sul nostro territorio con valori fino a -3/-5°C a 1500 m circa. Dopo il modesto peggioramento della giornata di Natale, oggi assisteremo ad un generale miglioramento delle condizioni atmosferiche. Finalmente farà più freddo con valori che torneranno nella normalità per il periodo o di qualche grado sotto e avremo anche delle gelate, specie domani mattina.

L’evoluzione successiva è confermata e cioè l’arrivo di una perturbazione abbastanza intensa ma rapida che elargirà i suoi effetti essenzialmente nella sola giornata di lunedì. Rispetto agli aggiornamenti precedenti la probabilità di assistere ad una nevicata fino in pianura tra la nottata e la mattinata di lunedì è comunque confermata anche se è stata ritardata di alcune ore. In ogni caso vista la dinamica che ci attende l’attendibilità è ancora molto bassa e potrebbe subire importanti mutamenti. Il proseguo sarà, invece, meno perturbato sebbene avremo ancora un tempo variabile e freddo. 

Mattina

Cieli in genere parzialmente nuvolosi con ampie schiarite nel corso del periodo, specie sui settori settentrionali del territorio di competenza. La ventilazione sarà di Bora e soffierà in maniera debole/moderata sui settori interni, da tesa a forte sulla fascia costiera con raffiche fino a 50-70 km/h. Le temperature caleranno decisamente rispetto al giorno precedente ma le minime verranno raggiunte in tarda serata.

Pomeriggio

Cieli in genere sereni. Ventilazione di Bora debole sui settori occidentali, moderata su quelli orientali, tesa sulla costa. Temperature massime ovunque in calo rispetto al giorno precedente ed in genere attorno i 7/9°C.

Sera/notte

Cieli generalmente sereni. Vento di Bora in lieve attenuazione, tendenzialmente debole sui settori interni, moderata o tesa sulla fascia costiera. Temperature in forte calo dopo il tramonto e che rappresenteranno le minime giornaliere. Valori fino a -2/0°C sulle zone interne, circa 2/4°C sulla costa.

Non sono segnalati fenomeni di particolare rilievo se non la Bora che soffierà più intensamente al mattino.
Attendibilità: alta. 

Tendenza settimanale

Domenica

Anche questa giornata risulterà stabile e senza precipitazioni. Nel corso del giorno una vasta e profonda saccatura si farà strada a partire dalle isole Britanniche fino a raggiungere l’Europa centro-occidentale in serata. Sul nostro territorio i cieli saranno generalmente sereni al mattino, parzialmente o poco nuvolosi nel pomeriggio e nuvolosi in serata. A differenza delle precedenti proiezioni modellistiche il peggioramento è stato ritardato di qualche ora e pertanto non si avranno precipitazioni neanche in tarda serata. Ventilazione di Bora ancora ampiamente presente ma in graduale attenuazione nel corso del giorno fino a divenire molto debole entro fine giornata. In quota temperature negative su tutta la colonna d’aria con circa -2/-4°C medi a 1500 m. Al suolo avremo temperature in ulteriore calo sia nei valori minimi che in quelli massimi grazie alle schiarite e alla presenza di freddo in quota. Sui settori interni al mattino registreremo -4/-2°C con diffuse gelate, circa 0/3°C sulla fascia costiera. Massime generalmente attorno i 4/6°C.

Attendibilità: alta.

Lunedì

Il primo giorno della settimana esordirà con un tempo perturbato e clima abbastanza freddo. La saccatura sarà molto vasta e profonda con valori di geopotenziale molto bassi e aria fredda di estrazione polare-marittima. La fase più intensa a livello di fenomeni si avrà tra metà mattinata e il tardo pomeriggio con graduale cessazione delle precipitazioni già in serata. In una prima fase, segnatamente tra metà notte e le prime ore della mattina, la pianura potrebbe vedere una nevicata con accumuli comunque molto scarsi, al più di qualche centimetro specie sulle zone occidentali e settentrionali del territorio di competenza. Più complicato l’interessamento della fascia costiera. Entro fine mattina la neve lascerà il posto alla pioggia sui settori pianeggianti. Tra mattino e pomeriggio si dovrebbe attivare una forte ventilazione di Ostro/Scirocco al suolo con conseguente rialzo termico marcato. Sempre in questa fase si avranno forti precipitazioni specialmente sui settori nord-orientali del territorio. 

Vista la dinamica complessa, le tempistiche e la tipologia dei fenomeni potrebbero subire delle modifiche anche rilevanti. La ventilazione sarà disposta da nord-est inizialmente, successivamente ruoterà da sud/sud-est verso il pomeriggio ed infine da ovest/sud-ovest entro sera. Temperature inizialmente basse con valori intorno allo zero su tutte le zone, in aumento importante sulla fascia costiera. Massime comprese in un range di 4/11°C con i valori più bassi nelle zone interne e più elevati sulla costa. Previsione molto incerta.

Attendibilità: bassa.

Medio termine (da martedì a Capodanno)

Come ipotizzato precedentemente anche le giornate successive vedranno un’alternanza di tempo variabile e a tratti instabile in un contesto abbastanza freddo. Dopo la perturbazione di lunedì il lobo del vortice polare staccatosi tra sabato e domenica stazionerà a lungo sull’Europa determinando le condizioni appena descritte. Ad ora si può solo aggiungere che avremo varie precipitazioni ma senza fasi di maltempo marcato o prolungato, ventilazione variabile e temperature altalenanti ma generalmente intorno alla media o poco sottomedia. L’evoluzione è complessa pertanto l’analisi del medio termine risulta incerta.

Attendibilità: bassa.

Aggiornamento: 25/12/2020 ore 20.45
Articolo: Lorenzo Ghiraldelli
Redazione: Pazzi per il meteo goriziano – Daniel Tescari