Servizio civile coordinato dal Ccm, 62 i posti a disposizione fino al 20 febbraio

Servizio civile coordinato dal Ccm, 62 i posti a disposizione fino al 20 febbraio

I progetti

Servizio civile coordinato dal Ccm, 62 i posti a disposizione fino al 20 febbraio

Di Redazione • Pubblicato il 15 Feb 2023
Copertina per Servizio civile coordinato dal Ccm, 62 i posti a disposizione fino al 20 febbraio

L’attività sarà svolta nella sede del CCM a supporto dell’Archivio della Memoria-Fototeca, dell'Ecomuseo Territori e della Biblioteca centrale ma anche in quelle del sistema.

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C’è tempo fino al 20 febbraio per presentare la propria domanda per i progetti del Servizio Civile Universale gestito dal Consorzio Culturale del Monfalconese. Progettualità che, tra 2023 e 2024, faranno partecipare ben 44 ragazzi e ragazze dai 18 ai 28 anni. I giovani potranno dare il loro contributo alle biblioteche, a strutture museali e culturali e ad associazioni dell'Isontino come volontari del Servizio civile universale grazie al progetto "BiblioGO! la cultura che accoglie" del Consorzio Culturale del Monfalconese. Il progetto è inoltre parte del programma “La Cultura del dono in Friuli Venezia Giulia”, coordinato sempre dal CCM e cui partecipano anche il Cisi (Consorzio isontino servizi integrati), la Fidas Isontina e la Società Filologica Friulana. I rispettivi progetti dal nome “La resilienza del dono”, “EduDonAzione 2022” e “Pro Lenghe 2022” mettono a disposizione un totale di altri 18 posti (10 al Cisi, 4 alla Fidas Isontina e 4 alla Società Filologica Friulana). Come per l’annualità 2022-2023 i soggetti aderenti al programma sono pronti quindi ad accogliere 62 volontari nel loro insieme, una ventina in più rispetto all’annualità 2021-2022. “Con il progetto di Servizio civile nazionale, il CCM ha contribuito a formare finora centinaia di ragazzi e ragazze, contribuendo a creare dei giovani professionisti del settore della cultura e allo sviluppo sostenibile del territorio”, sottolinea il presidente del Consorzio Culturale Davide Iannis.

Va detto che per poter presentare domanda bisogna essere cittadini dell’Unione Europea o non comunitari regolarmente soggiornanti, ma anche essere in possesso del diploma di scuola media superiore, la patente B e conoscenze informatiche di base. In totale, per i dodici mesi di servizio, 25 saranno le ore settimanali per un totale di 33.205 ore.

“BiblioGO! la cultura che accoglie” ha da parte sua come area di intervento la cura e conservazione delle biblioteche e la valorizzazione del sistema museale pubblico e privato. Obiettivo del progetto è quello di rafforzare i legami all’interno delle comunità, valorizzando gli enti culturali e le biblioteche come luoghi fisici e non fisici di incontro, scambio e aggregazione, e l’incontro tra diverse generazioni. “La cultura che accoglie” contribuisce al programma condiviso con gli altri tre partner focalizzandosi nello sviluppo e diffusione di comportamenti che hanno come base l’attenzione per l’altro, utilizzando la cultura come strumento di incontro e di crescita umana e sociale. Gli operatori volontari saranno quindi mediatori e comunicatori con l’utenza e collaboreranno nell’individuazione dei target di utenza e nell’analisi dei bisogni informativi. I volontari contribuiranno a rafforzare e migliorare la comunicazione sui social media con la progettazione, realizzazione e implementazione dei contenuti informativi sui canali social istituzionali degli enti culturali. Svolgeranno anche un ruolo nella formazione degli utenti all’uso di risorse, servizi e strumenti, collaborando nella comunicazione e promozione degli istituti culturali all’utenza istituzionale e potenziale e all’incremento dei processi di aggregazione e incontro sociale.

L’attività sarà svolta nella sede del CCM di Villa Vicentini Miniussi a supporto dell’Archivio della Memoria-Fototeca, dell'Ecomuseo Territori e della Biblioteca centro Sistema bibliotecario BiblioGO! nelle biblioteche di Capriva, Farra d'Isonzo, Fogliano Redipuglia, Gradisca, Grado, Mariano, Monfalcone, Romans, Ronchi dei Legionari, Ruda, Sagrado, San Canzian d’Isonzo, San Pier d’Isonzo, Savogna, Staranzano, Turriaco, Villesse e del Cisi di Gradisca. I volontari saranno però a supporto anche dell’associazione Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari, del Museo di documentazione della civiltà friulana di Farra, del MuCa e del Centro giovani Innovation Young di Monfalcone, della sede di Ronchi del Cisi, del Museo del Monte San Michele di Sagrado, oltre che degli Uffici cultura dei Comuni di Fogliano Redipuglia, Gradisca, Grado, Romans, Ronchi dei Legionari, San Pier d’Isonzo e Staranzano.

Come detto, si potrà presentare domanda dal sito https://scelgoilserviziocivile.gov.it/ e la richiesta deve essere presentata entro le ore 14 del 20 febbraio 2023. I requisiti richiesti sono: possesso del diploma di scuola media superiore, possesso della patente di guida B, buona conoscenza degli strumenti informatici (open office, internet, social network, posta elettronica, ipad, e-book), attitudine ai rapporti interpersonali e con il pubblico. Sono previsti 5 giorni di servizio alla settimana per un totale di 25 ore settimanali per un progetto della durata di 12 mesi e un assegno mensile di 444,30 euro per i progetti in Italia, come stabilito dal bando emesso in questi giorni dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. 

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