Gorizia aumenta la sicurezza, telecamere contro vandali e traffico

Il Comune acquisterà le nuove telecamere, si potrà intervenire subito nelle situazioni più critiche.

Più sicurezza sulle strade e luoghi di Gorizia, soprattutto in vista del 2025 che vedrà migliaia di persone arrivare in città. Un aiuto potrà arrivare dalla tecnologia, grazie al progetto sperimentale ideato dalla Regione, insieme al suo braccio operativo Insiel, di cui è stato fatto partecipe il sindaco, Rodolfo Ziberna, in un recente incontro in municipio con l’assessore ai sistemi informativi, Sebastiano Callari e all’amministratore delegato di Insiel, Diego Antonini. Presenti anche i collaboratori tecnici degli enti.

Il piano riguarda l’implementazione di una piattaforma intelligente per la gestione delle videocamere gestite dal Comune di Gorizia con molteplici obiettivi: dovrà gestire le immagini a fini di sicurezza pubblica, consentendo consentire anche la messa a disposizione di ulteriori informazioni di generale interesse per la collettività che riguarderanno gli aspetti climatici e quelli relativi al traffico veicolare. Il tutto con una rapida messa a disposizione delle informazioni, ovviamente rispettando la vigente normativa sulla privacy.

Una delle novità più significative sta nel fatto che le immagini non saranno utilizzabili solamente a posteriori ma, grazie al ruolo attivo di Insiel, si potrà intervenire subito nelle situazioni più critiche come vandalismi, maltempo o traffico intasato. L'azienda si attiverà per costruire e mettere a disposizione una piattaforma software dedicata ad interpretare in tempo reale le immagini provenienti dalle videocamere. “La Regione sta supportando Go! 2025 sotto tutti gli aspetti, compreso quello, importante, riguardando la sicurezza - ha sottolineato Callari - e, come sempre, cerchiamo di affidarci a strumenti innovativi".

"Per questo - rimarca -, insieme ad Insiel abbiamo pensato che Gorizia sia, in questo momento, il luogo ideale per attuare un progetto sperimentale di videosorveglianza intelligente, volto a far conoscere in tempo reale possibili situazioni di rischio, ad esempio climatiche, ma anche a individuare subito azioni vandaliche o criticità legate ad affollamenti piuttosto che a problemi di traffico. Abbiamo trovato, come auspicavo, la massima disponibilità da parte del sindaco Ziberna e, quindi, verificheremo adesso la possibile attuazione di questo progetto".

Un piano "che potrebbe davvero rappresentare un passo avanti per i sistemi di videosorveglianza”. La palla passa quindi al Comune stesso, che provvederà ad acquisire nuove apparecchiature la cui collocazione sarà decisa di concerto con Insiel, consentendo un rapido collegamento delle stesse alla rete “Ermes” regionale, a banda ultralarga. “Faremo un monitoraggio sul territorio – spiega il sindaco - per individuare i siti più adatti per installare questi nuovi strumenti pensando, ovviamente, anche a Go! 2025 e ai punti di maggior interesse ma anche di maggior criticità".

"Chiaramente - rimarca - , com’è stato assolutamente condiviso durante l’incontro tutto sarà concertato con la Questura e la Prefettura con le quali sarà sicuramente condiviso un piano per la sicurezza per l’appuntamento con il 2025. Voglio ringraziare ancora una volta la Regione e, in questo caso, in particolare l’assessore Callari, che ancora una volta dimostra di voler valorizzare al massimo il territorio goriziano affiancando la città nella straordinaria avventura di Go! 2025 anche negli aspetti considerati a torto meno importanti come la sicurezza”.

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