Il teatro insieme ai malati di Alzheimer, Stropula in scena a Staranzano e Gorizia

Lo spettacolo a cura de La Stropula Cantieri Teatrali sarà proposto a Staranzano in Sala Delbianco e a San Rocco di Gorizia in Sala Incontro.

Sabato 11 maggio a Staranzano, in Sala Delbianco e domenica 12 maggio, a Gorizia alla Sala Incontro della parrocchia di San Rocco, verrà proposto lo spettacolo di prosa "Pan, amor e bote de orbi" con la regia di Massimo Navone a cura de La Stropula Cantieri Teatrali. A Staranzano lo spettacolo comincerà alle 20.30, mentre a Gorizia, alle 17.30. L'evento di Staranzano sarà presentato in collaborazione con l'associazione Libertà Territorio e Solidarietà e con la Compagnia teatrale "Lucio Corbatto".

L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli spettatori sul grave problema del morbo di Alzheimer e su tutte le attività che l'associazione Alzheimer Isontino mette in atto per aiutare le persone affette da questa patologia e i loro familiari. A Gorizia, lo stesso spettacolo andrà in scena per sensibilizzare sull'attività dell’associazione La Farfalla-Associazione Isontina malati di Parkinson e familiari. La proposta è realizzata grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, alla Bcc della Venezia Giulia e con il patrocinio del Comune di Staranzano.

“Pan amor e bote de orbi“ è uno spettacolo nato da una ricerca storica, che dal Medioevo arriva quasi al Novecento, sulle rivolte popolari nel Friuli Venezia Giulia. Le storie sono raccontate dal punto di vista del popolo e in forma di affabulazione ispirandoci alle tecniche teatrali di Dario Fo. Il lavoro che presentiamo è infatti il risultato di un laboratorio guidato dal regista Massimo Navone, che è stato collaboratore del grande maestro in diversi progetti internazionali di formazione e spettacolo. L'insieme di questi racconti costruisce una polifonia, un affresco popolare arricchito da interventi musicali dal vivo.

Stropula Cantieri Teatrali Aps presenta questa pièce con Alessandra Bianca, Donatella Ferrante, Lucia German, Lucia Mazzoli, Franco Ongaro, Enrico Taunisio e Marilisa Trevisan. Al pianoforte e alle percussioni ci sarà Enrico Bortolotti, mentre alla chitarra suonerà Enrico Taunisio. I tecnici di studio sono Antonio Salviati e Silvio Trevisan. L’assistente alla regia di Massimo Navone è Annalisa Delneri.

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