Svolta nella politica a Mariano del Friuli, il sindaco Sartori entra in Progetto Fvg

Ufficializzato l'ingresso nel centrodestra, si attendono nuovi nomi sul territorio. A breve l'annuncio del nuovo coordinatore di Grado.

Si allargano le fila di Progetto Fvg nel territorio in provincia di Gorizia. Questa mattina, è stato presentato l’ingresso del sindaco di Mariano del Friuli, Luca Sartori, nella compagine creata da Sergio Emidio Bini nel 2017. Un tesseramento che arriva dopo due anni di contatti tra il primo cittadino e il coordinatore provinciale, nonché omologo di Cormons, Roberto Felcaro, che ha portato all’adesione della stessa Mariano al Patto per il Collio. Quello è stato solo il primo step di una collaborazione che ha spinto sempre più il centro verso una nuova definizione amministrativa, anziché i precedenti legami con Gradisca d’Isonzo

“Il primo passo è stato nel 2019 – spiega Sartori – quando ho conosciuto il sindaco di Cormons e iniziamo ad avere una dialettica amministrativa e politica. Da lì ne ho apprezzato le qualità come persona e politico, soprattutto per il pragmatismo e voglia di fare. Abbiamo un territorio molto bello e dobbiamo essere capaci di dare gli strumenti alle diverse realtà affinché ciò sia visibile all’esterno”. In un anno e mezzo di incontri, quindi, è nata la volontà di suggellare il rapporto nato anche con un’adesione politica netta. Anche perché “già da tempo sono uscito dalla compagine del centrosinistra, che ci aveva identificato negli ultimi mandati”.

Sartori evidenzia che questa decisione non avrà ripercussioni all’interno della sua amministrazione, con lui stesso che si è confrontato con la giunta prima di ufficializzare il passo. La sua lista, peraltro, rimarrà civica. “Progetto Fvg è nel centrodestra ma non è stato questo il fattore che mi ha spronato, bensì l’entusiasmo di Felcaro per ottenere i risultati”. Più una vicinanza alle persone, quindi, che al colore politico, che comunque c’è. La scelta del collega è stata colta con soddisfazione dal capo della giunta cormonese: “La linea è portare nel partito persone di qualità, competenti e serie dedite al territorio. L’entrata di Sartori è il primo step di un percorso che porterà a strutturare Progetto Fvg nell’Isontino”.

Tra i nomi fatti per il prossimo futuro, c’è anche quello di Daniele Sergon, sindaco di Capriva del Friuli. Non sarà, però, un “partito dei sindaci”: “Il fatto che ci siano amministratori tra gli ingressi è il fatto che la compagine è seria, sana e credibile. Ma ci saranno persone da tutte le categorie, anche quelle produttive nonché normali cittadini. Noi siamo per la politica del fare, senza grandi promesse”. La mano è tesa anche verso i giovani, a cui “bisogna dare spazio e voce in capitolo. Non perché sono ragazzi vuol dire che sbagliano o non hanno esperienza, anzi. Il loro è un apporto prezioso, di cui non voglio fare a meno”.

Il partito sta già lavorando anche sui dossier di Monfalcone e Gorizia, oltre che di Grado, tutte e tre piazze dove si voterà tra questo e il prossimo anno: “A breve annunceremo la figura di nuovo coordinatore, dopo l’uscita di Maurizio Del Bello che ringrazio. Sarà una persona pronta e congeniale alle nostre aspettative, nelle prossime settimane lo ufficializzeremo”. Nella cittadina bisiaca, invece, è stata annunciata la volontà di collaborare con la sindaca Anna Maria Cisint, così come sul capoluogo. “Siamo al lavoro su Destra e Sinistra Isonzo, con figure che possono garantire una buona politica locale. Vogliamo strutturarci con le persone giuste”.