Svelato il Natale di Staranzano sotto il Bobolàr ma con l’illuminato ‘Cedro Natalizio’

Il via sarà dato domenica 8 dicembre alle 17 sulle note del Coro Onde Medie. Tra le novità lo Swap Party, il Chiosco Gastronomico e il servizio di Baby sitting della Pro Loco.

Saranno delle festività natalizie “con i fiocchi sotto il Bobolàr”. Così promette la brochure illustrativa del Comune di Staranzano in merito – appunto – a “Natale a Staranzano, un segno di pace”. La programmazione è stata illustrata stamattina nella sala consiliare del municipio alla presenza del sindaco Marco Fragiacomo e dell’assessore alla cultura, Giuseppina Gambin. Ad affiancarli i dipendenti dell’Ufficio Cultura nella persona di Stefano Olivo, Federcio Iarc e Tanzia Buiatti coadiuvati da Roberta Sodomaco. Partiamo dalle novità: niente abete in piazza Dante. L’albero di Natale sarà uno dei cedri del centro città solennemente addobbato e colorato per quelle che saranno – come affermato dal primo cittadino Fragiacomo - «una serie di proposte che hanno coinvolto associazioni, parrocchia e commercianti».

«Puntiamo al massimo coinvolgimento delle persone – sono le parole del sindaco – non sarà un Natale hollywoodiano ma qualcosa di estremamente attento alle persone e ai segni della pace e della solidarietà. La maggioranza degli appuntamenti saranno in centro città dove si vuole favorire presenza ed affluenza in forma aggregante».

Sarà un avvio tradizionale quello di domenica 8 dicembre con l’accensione del cedro natalizio alle ore 17 sulle note musicali del Coro Onde Medie. Il momento prevede la raccolta fondi per Mediterranea Saving Humans a cura di Benkadì. Seguirà l’inaugurazione del presepe a cura dell’Unione Casoni della Quarantia e Pro Loco. Tra le novità offerte dalla serata, ci sarà lo Swap Party di Natale “Scambiamoci i vestiti” sempre a cura di Benkadì con la partecipazione di GoGas Tartaruga. Anche lo Staranzano Ducks accenderà il suo albero alle ore 18, al campo da baseball.

«Sarà un Natale all’insegna della comunità e per la comunità – spiega l’assessore Gambin – un Natale pensato riferendosi sì alla tradizione ma anche in linea con le finalità culturali di questa amministrazione. Oltre alla tradizione fortemente sentita, sono stati infatti inseriti anche eventi con una valenza culturale di rilievo dedicati all’acqua e all’ambiente». Uno di questi è in programma già per il 6 dicembre alle 21 in Sala Pio X: “Fango: storia di un’alluvione” di e con Marco Cortesi e Mara Moschini. Una produzione MC – Teatro Civile, a cura di Movimento Volontariato Italiano. Caratterizzati da questo “tratto” saranno ancora due incontri: “Laudato sì – Moni Ovadia legge e commenta l’Enciclica di Papa Francesco” previsto per il 20 dicembre alle 21 e “Sapore di sale – L’odissea di una sardina” in programma per il 5 gennaio 2025 alle 16.

Andando a svelare le cifre del calendario di iniziative, il Comune finanzia la rassegna natalizia con un contributo di circa 8 mila euro cui vanno aggiunti 25mila euro per sostenere le spese riferite alle luminarie festive cittadine. La Camera di Commercio della Venezia Giulia – Trieste e Gorizia sostiene gli eventi con 9890 euro, 15mila euro arrivano dalla Regione, senza dimenticare i contributi del tessuto associativo che tramite la partecipazione a dei bandi specifici - riservati al Settore Sport, Cultura e Sociale – ha beneficiato di alcune linee di finanziamento ad hoc per il Natale. A dare un ancora po' di calore al periodo sarà anche il Chiosco gastronomico in piazza Dante. Non mancheranno mercatini e concerti di cui vi daremo notizia nei prossimi giorni.

Tra i momenti clou: l’arrivo della Luce della Pace di Betlemme che arriverà nel centro cittadino – portata dagli Scout dello Staranzano 1 e del Monfalcone 1 – alle ore 19 del 21 dicembre; i laboratori natalizi per i più piccoli organizzati da Biblioteca e Croce Rossa; l’inaugurazione del presepe parrocchiale (alle 19.30 del 21 dicembre); il pranzo natalizio degli over 70 alle Stalle Rosse che sarà servito domenica 22 dicembre e il presepe vivente che andrà in scena il 6 gennaio alle 11.30 in area parrocchiale.
«Saranno coinvolte tutte le fasce d’età – conclude l’assessore Gambin – offriremo tutte occasioni per stare insieme, incontrarsi e dialogare».

Si ripeterà anche quest’anno l’iniziativa della consegna dello shopper di carta a tutti i negozianti. Le borse si utilizzeranno per gli acquisti in città che i genitori dei bambini più piccoli potranno fare in tutta tranquillità – in particolare tra il 18 e il 21 dicembre – grazie al servizio di baby sitting garantito dalla Pro Loco. Martedì 31 dicembre alle 12 avrà luogo il brindisi augurale per il nuovo anno. L’evento organizzato dalla Pro Loco si svolgerà in piazza Dante. Immancabili il Concerto di Capodanno alle 12 di mercoledì primo gennaio in Sala Pio X con l’Accademia d’Archi Arrigoni e la consegna del Bobolàr d’Oro e del Sigillo Terentiano alle ore 20 di sabato 11 gennaio con l’intrattenimento di Maxino, Bombacigno e Furian.

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