Gli studenti di Cormons volano in Inghilterra, full immersion di 7 giorni nel Kent

Gli studenti di Cormons volano in Inghilterra, full immersion di 7 giorni nel Kent

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Gli studenti di Cormons volano in Inghilterra, full immersion di 7 giorni nel Kent

Di Mattia Zucco • Pubblicato il 08 Giu 2024
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Un’esperienza formativa importante, che ha permesso ai ragazzi non solo di approfondire la lingua inglese, ma anche di conoscere la cultura locale.

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Una ventina di alunni delle classi terze della scuola media “Pascoli” dell’Istituto comprensivo di Cormons, accompagnati dalle professoresse Biancamaria Blokar e Alessandra Tulissi, hanno partecipato ad uno stage linguistico a Broadstairs, nel Kent. Gli alunni sono volati nel Regno Unito dal 26 maggio al 2 giugno. Un’esperienza formativa importante, che ha permesso ai ragazzi non solo di approfondire la lingua inglese, ma anche di conoscere una cultura e delle tradizioni diverse da quelle abituali.

Durante la permanenza, i partecipanti sono stati ospitati da famiglie del posto ed hanno così potuto osservare direttamente le abitudini e gli usi locali, oltre che praticare la lingua al di fuori del contesto scolastico. Le giornate sono trascorse velocemente, alternando mattinate di studio, grazie al contributo fondamentale di alcune insegnanti madrelingua presso il Broadstairs English Centre (scuola accreditata Bristish Council), e pomeriggi dedicati ad attività ricreative sul territorio.

I ragazzi, infatti, hanno avuto modo di intraprendere alcune escursioni a Sandwich, Ramsgate e Canterbury. Non è mancata, infine, una visita di un’intera giornata della capitale inglese. Lo stage linguistico a Broadstairs è stato senza dubbio un’ottima opportunità offerta agli alunni per approfondire e consolidare le loro competenze comunicative acquisite in lingua inglese e va ritenuto, a tutti gli effetti, un’efficace attività didattica.

Soggiorni di questo tipo, insomma, rappresentano un’opportunità, i quali spronano i ragazzi a diventare cittadini del mondo, ad essere autonomi, a socializzare con i compagni di classe, oltre che utile per il percorso studentesco, in quanto le scuole rilasciano certificati utili per il futuro accademico e lavorativo. «L'esperienza è stata senza dubbio positiva ed è stata molto apprezzata da alunni e famiglie – ha commentato la professoressa di inglese Alessandra Tulissi - Visto l'esito positivo dell'esperienza, la scuola senz'altro la riproporrà il prossimo anno scolastico».

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