Storie di famiglia e del Novecento, il racconto dei Puntin a Pieris

L'appuntamento sabato pomeriggio, viaggio nella storia della famiglia e del territorio.

Inizia sabato 23 aprile, giornata mondiale Unesco del libro e del diritto d’autore, la V edizione di Leggere emozioni per il maggio dei libri 2022, un viaggio attraverso il tempo e le storie rivelate dai libri. Diversi gli appuntamenti a San Canzian d'Isonzo, che saranno legati al tema della campagna nazionale, "ContemporaneaMente". Il ricco calendario di appuntamenti incentrati sui libri dedicati a pubblici di tutte le età, organizzato dalla biblioteca comunale con la collaborazione delle associazioni culturali, inizia dagli “Incontri con la storia” ed in particolare con il racconto di una storia familiare.

Si tratta di una grande famiglia di Pieris, le cui vicende ben rappresentano il vissuto di una intera comunità. “Migrazioni, invasioni e guerra nella storia della famiglia di Pietro Puntin” è il titolo della conversazione con Emanuela Puntin e Pietro Farris che si terrà nella Villa Settimini di Pieris, sede della biblioteca (nella foto), alle 18.30 di sabato 23 aprile. Tutto nasce dal desiderio di scrivere la storia della famiglia di Pietro Puntin e Lucia Suard nonni dei due autori, un desiderio trasformatosi in un progetto di ricerca per reperire notizie, documenti, racconti, aneddoti che dalle vicende giovanili dei nonni ha abbracciato il territorio.

Il tutto lungo un arco di tempo che attraversa tutto il Novecento. Il libro “Puntin Pietro e Suard Lucia. Storia di una famiglia e di un territorio” stampato per ora in un limitato numero di copie, destinate dagli autori ai numerosi parenti ancora residenti nel comune, rappresenta un vero “scrigno” di notizie e fotografie, specchio della vita del paese. Questo dalla storia della famiglia si allarga ai personaggi di Pieris e del circondario, ai giochi di un tempo, ai mestieri in gran parte legati alla presenza del fiume Isonzo, alle feste e alle tradizioni che venivano vissute come momenti di aggregazione e di condivisione con tutti gli abitanti del luogo.

L’incontro di sabato rappresenta il primo capitolo di un racconto che quest’estate potrà trovare prosecuzione in ulteriori momenti pubblici che, attraverso le letture, porteranno alla ribalta personaggi e aneddoti della vita di paese, ormai relegati nella memoria dei più anziani.

Foto Consorzio culturale del Monfalconese

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