Staranzano, in una settimana raddoppiati i positivi. Il sindaco Marchesan: «Non sarà un periodo breve»

Il primo cittadino Riccardo Marchesan scrive alla popolazione invitando alla massima responsabilità. «Stiamo registrando aumenti settimanali come a novembre 2020».

“Nel corso del 2021 ho mantenuto la comunicazione sull’aggiornamento dei casi COVID-19 a Staranzano con cadenza quindicinale, e solo una volta dopo tre settimane perché i numeri si erano sensibilmente abbassati. Purtroppo, il loro notevole incremento negli ultimi giorni, mi ha fatto sentire in obbligo di fornirvi un ulteriore aggiornamento”.

Esordisce così il sindaco di Staranzano, Riccardo Marchesan, nell’ultima lettera aperta pubblicata oggi e che arriva dopo una settimana in cui il numero delle persone positive all’interno del comune bisiaco è quasi raddoppiato.

“Ci eravamo lasciati domenica scorsa con 34 persone positive e oggi ne registriamo 66 (38 maschi e 28 femmine). Tra queste, 9 i giovani con meno di 20 anni. La fascia con i numeri maggiori (29) rimane quella delle persone tra i 41 e 65 anni, seguita da quella degli over65 (16) e infine c’è quella con persone tra i 21 e 40 anni (12)”, prosegue Marchesan.

In questa settimana sono state sospese le lezioni in una classe della scuola dell’Infanzia e in una della scuola Primaria. “Stiamo registrando aumenti settimanali come nel mese di novembre 2020, quando abbiamo oscillato, in alcune settimane, tra le 90 e le 100 persone positive”.

Se nella prima ondata Staranzano ha registrato pochi positivi, “ricordo i 9 casi da marzo a tutto agosto 2020, la seconda ondata è stata fortemente impattante, e ci ha fatto toccare le 500 persone contagiate, delle quali 9 sono decedute”. Dopo un periodo di relativa tranquillità nella zona gialla nel mese di febbraio, oggi il comune si ritrova ad affrontare la terza ondata, con un numero di nuovi positivi che supera di gran lunga quello dei guariti nel medesimo periodo.

“Da domani saremo in zona rossa con le conseguenti ulteriori restrizioni che questa colorazione comporta. Dobbiamo essere, però, consapevoli che anche una volta usciti da questa condizione dovremo mantenere comportamenti responsabili”, prosegue Marchesan.

A tutti “rinnovo l’appello di indossare sempre la mascherina, di evitare gli assembramenti, di aver cura della propria igiene e di osservare il distanziamento interpersonale. Non sarà un periodo breve e dovremo avere pazienza, ma con le vaccinazioni e con il comportamento responsabile di tutti usciremo da questo periodo molto difficile e doloroso”, conclude il primo cittadino.

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