Staranzano, Fragiacomo ragiona sulla scuola del domani

Tra i temi trattati, ci sono stati il tempo pieno, il dimensionamento scolastico e l'andamento dei lavori per la realizzazione della nuova scuola primaria De Amicis.

Nella serata di mercoledì 29 maggio nella Sala Peres del muncipio si è tenuto l’incontro “La scuola del domani”, organizzato da La Sinistra per Staranzano. Sono intervenuti il candidato sindaco Marco Fragiacomo, l'ex dirigente scolastica Flaviana Zanolla e il segretario regionale Flc Cigl Adriano Zonta. Numerosi sono stati i temi toccati nell’ambito del mondo scolastico. Per il candidato, la scuola, non dev’essere una “torre d’avorio”, bensì deve essere aperta e ricettiva verso il territorio, creando delle forti sinergie con esso. È compito dell’amministrazione favorire tali sinergie, senza interferire con i contenuti e le modalità educative ma dando l’opportunità agli studenti di diventare cittadini autonomi.

Ricordando i tempi da dirigente scolastico, afferma il candidato Fragiacomo: «La mia soddisfazione non era vedere gli studenti il giorno del diploma - sono le parole di Fragiacomo - la mia soddisfazione sta nel vederli negli anni successivi, con una casa, un lavoro e una famiglia, perché vuol dire che si sono inseriti con successo nella nostra società». In merito al tempo pieno, tema caldo della campagna elettorale e già discusso durante l’incontro dello scorso lunedì con gli altri candidati , Fragiacomo non ha espresso opinioni negative in merito.

«L’importante è ascoltare le famiglie e venire incontro ai loro bisogni, fermo restando che non è possibile influire sulle decisioni prese dalle scuole autonome, rappresentate dai dirigenti scolastici» afferma Fragiacomo. Il ruolo del sindaco può essere quello di favorire o scoraggiare tale decisione, tuttavia l’ultima parola resta in mano al dirigente scolastico. Nel caso di Staranzano, la razionalizzazione delle risorse nei comuni limitrofi - riferita a Monfalcone e San Canzian - potrebbe non garantire la riuscita di un’eventuale richiesta di tempo pieno.

A tal proposito, è intervenuta anche Zanolla, affermando che «a Staranzano non si è mai raggiunto un alto numero di richieste di tempo pieno, anche perché le scuole sono sempre rimaste aperte anche nel pomeriggio con un fitto calendario di attività extrascolastiche». Nel caso in cui le richieste dei genitori andassero verso il tempo pieno e le risorse fossero poche, Fragiacomo ha proposto di proseguire con le attività extrascolastiche pomeridiane e di potenziare i programmi di doposcuola con associazioni e oratori supportati dal Comune già presenti.

È stata toccata anche la questione degli accorpamenti delle scuole: «Non corriamo alcun rischio in tal senso - afferma Fragiacomo - questa operazione è già stata un successo al Brignoli Einaudi Marconi, la sede è rimasta a Staranzano e le famiglie non hanno subito alcun disagio». Facendo riferimento a quanto proposto nella vicina Monfalcone per l’integrazione degli studenti di madrelingua non italiana, il candidato afferma che «non abbiamo assolutamente in previsione di spostamenti coatti di studenti da altri comuni, anche questo è un problema che deve essere affrontato principalmente dalle scuole autonome con i loro organi collegiali e nel rispetto dei diritti degli alunni e delle loro famiglie».

Si è discusso anche della nuova scuola primaria Edmondo De Amicis, il cui progetto è già stato avviato dall’Amministrazione uscente. Il candidato Fragiacomo immagina la scuola come un luogo in cui i ragazzi possano muoversi e sperimentare, in sinergia con il territorio e aperta alla comunità. Infine, nel luogo dove si trovava il precedente edificio, Fragiacomo ha affermato che lavorerà per dare spazio ad un parco che possa essere luogo di ritrovo per i ragazzi, per socializzare e trascorrere del tempo assieme.

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