Stabili i casi
L'amministrazione comunale di Staranzano si fotografa a favore del vaccino anti-Covid
A Staranzano l'amministrazione si immortala di fronte al municipio con la primula del vaccino: 'quando sarà il mio turno mi vaccinerò' titola il cartello.
“Quando sarà il mio turno, mi vaccinerò”. Con questa frase, unita alla primula viola ideata dall’architetto Boeri e ormai divenuta il simbolo della campagna vaccinale, è partito un forte messaggio a favore della vaccinazione da parte dell’amministrazione comunale di Staranzano. Sindaco, giunta e consiglieri comunali hanno posato all’esterno del Municipio con in mano un cartello. Idea partita dal gruppo Sinistra per Staranzano e poi condivisa dalla maggioranza e dal consigliere Bruno.
A presenziare allo scatto, infatti, il primo cittadino, Riccardo Marchesan, con gli assessori Andrea Corà, Serena Angela Francovig, Flavio Pizzolato, Michele Rossi, Roberta Russi e Manuela Tomadin e i consiglieri Alessia Banci, Paolo Barbana, Massimo Bruno, Igor Cernic, Diego Deluisa, Riccardo Faraone, Paola Francesca Moretto, Matteo Negrari e Sara Paronitti.
Proprio ieri, a firma del sindaco Marchesan, è stata diramata dall’amministrazione la seconda lettera informativa sulla situazione Covid a Staranzano nella quale si è segnalato che l’incremento dei contagi di due settimane prima, che aveva portato “a 73 le persone positive nella nostra cittadina. Oggi ne contiamo 77”, scrive Marchesan. “In sostanza i casi si sono stabilizzati. Purtroppo, devo segnalare anche un ulteriore decesso che porta a sette le vittime da Coronavirus a Staranzano. Alla famiglia della persona scomparsa va il nostro cordoglio e la nostra vicinanza in un momento così doloroso. Dall’inizio della pandemia ormai abbiamo quasi raggiunto i 400 casi, dei quali tolti gli attuali 77 positivi e i 7 deceduti gli altri sono guariti”.
“Ricordo che il 31 agosto scorso i casi totali erano solo 9 – prosegue Marchesan nella lettera - la metà delle persone attualmente positive si registra nella fascia di età tra i 40 e 60 anni. Nell’età da 0 a 19 anni si registrano 15 casi, in quella dai 20 ai 40 anni 14, negli over 60 se ne registrano 10, dei quali 4 sono over 70”.
È chiaro a tutti che i numeri continuano ad essere alti “e non stanno scendendo e questo richiede da parte nostra vigilanza continua e un comportamento responsabile che rispetti le norme elementari di igiene, dell’uso della mascherina e distanziamento interpersonale. Per uscire dalla pandemia confidiamo tutti, giustamente, nelle vaccinazioni; siamo però consapevoli che ci vorrà del tempo per cui non dobbiamo minimamente allentare la guardia, ma continuare a rispettare le regole che ci sono state date”.
“È evidente che ci attende ancora un periodo difficile, e solo grazie alle vaccinazioni, unite ai nostri responsabili comportamenti, la sospirata normalità potrà essere riconquistata – conclude Marchesan – e ringrazio tutto il mondo sanitario, la Protezione Civile e l’Associazione ATTIC, insigniti sabato scorso rispettivamente del Bobolar d’oro e dei Sigilli Terentiani per il loro prezioso e importante lavoro”.
Assente dalla fotografia il gruppo consiliare della Lega. "È necessario chiarire che vi erano due motivi, uno di carattere personale, visto che alcune persone non potevano essere presenti, l'altra di pensiero, visto", che due persone nel gruppo avevano delle perplessità sulle tempistiche della produzione del vaccino e volevano prendere del tempo", sottolinea la capogruppo Tiziana Maioretto. "Nessun consigliere è contrario al vaccino ma avevamo chiesto di attendere un po’ di tempo per portare un’iniziativa congiunta. Io comunque ho espresso in primis la mia idea di essere favorevole al vaccino, ma di lasciare la massima libertà al cittadino se vaccinarsi o meno. È una questione molto personale il fatto di vaccinarsi o meno, come Lega rispettiamo la volontà delle persone di scegliere", conclude Maioretto.Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.