Bilancio consolidato a 19 milioni, fondi a scuole e impianti di Staranzano

L'assise cittadina ha deliberato anche delle variazioni di bilancio urgenti. Finanziati manutenzioni e investimenti scolastici.

Il consiglio comunale di Staranzano, riunitosi ieri sera, ha esaminato e approvato il bilancio consolidato 2022, ratificando anche alcune variazioni urgenti - già approvate dalla giunta alcuni giorni fa – che permetteranno l’esecuzione di alcuni lavori e di affrontare diverse spese in vari ambiti. “Quello approvato – spiega l’assessore alle finanze Flavio Pizzolato – è un documento contabile di recente introduzione, di natura prettamente tecnica, obbligatorio per il nostro ente date le sue dimensioni, elaborato dal Comune, che è il capogruppo, esclusivamente sulla base dei bilanci consuntivi forniti dai soggetti componenti il Gruppo di amministrazione pubblica, il cosiddetto Gap, e che rientrano nel perimetro di consolidamento individuato dalla giunta comunale”.

Tale documento rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione finanziaria e patrimoniale ed il risultato economico della complessiva attività svolta dall’ente attraverso le proprie articolazioni organizzative, i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate. I dati evidenziati dal bilancio consolidato 2022 non mettono in evidenza particolari criticità nell’andamento delle partecipate – spiega Pizzolato - anche se la nostra amministrazione tiene alta l’attenzione in particolare su Isontina ambiente per i pregressi che si porta ancora dietro e per i particolari riflessi sulle tasche dei cittadini che ne conseguono, su Irisacqua perché ha rallentato fortemente il piano investimenti, azzerandolo sul nostro territorio, e questo è un tema forte.

Il Coseveg ha invece un’attività costante che gli permette di presentare bilanci in utile, in parte per i diversi lavori che ha assunto in delegazione amministrativa da vari enti, tra cui il nostro, che però non sono molto remunerativi, e soprattutto perché negli ultimi due anni ha chiuso alcune trattative per la locazione, la vendita di immobili e di terreni nell’area di sua competenza, sia nella zone Schiavetti e Lisert che a Gorizia”. Il conto patrimoniale consolidato si è chiuso con un netto di 19.130.538,18 euro.

Passando poi alla ratifica della variazione urgente già approvata dalla giunta con la delibera 125 del 20 settembre scorso e resasi necessaria per permettere agli uffici di avere a disposizione le somme e provvedere a procedere con alcuni atti amministrativi, il consiglio ha così acquisito in entrata 8.464,15 euro di contributi ministeriali destinati all’acquisto di libri, destinato 2 milioni e 840mila euro per la demolizione e ricostruzione della scuola primaria De Amicis, che vanno ad aggiungersi alla somma già a disposizione grazie al Pnrr. È stato inoltre autorizzato l’utilizzo di un avanzo di 43.709,43 euro suddiviso in 32.532,67 euro per una manutenzione straordinaria degli spogliatoi della scuola media e in 11.176,76 euro per una manutenzione straordinaria delle sedi municipali.

“Ma ieri – continua l’assessore ai servizi finanziari – è stata proposta al consiglio comunale una ulteriore e corposa variazione di bilancio, che si aggiunge a quelle già discusse nel corso dell’anno”. Le voci esaminate hanno riguardato l’ utilizzo di un avanzo vincolato per 42mila euro a copertura di spese per la realizzazione di un nuovo parco giochi del valore di 17mila euro e di lavori di manutenzione straordinaria degli impianti di base di via Venezia che costeranno 25mila euro. A questo si è aggiunto l’ utilizzo di un avanzo disponibile per 890.501 euro a copertura della demolizione e ricostruzione della scuola primaria.

Sono stati inoltre aggiornati vari capitoli di spesa in materia di addizionali Irpef e di contributi regionali destinati ai soggetti deboli. È stato assimilato poi un contributo regionale a valere sui fondi per l’abbattimento di barriere architettoniche di 50mila euro. Inoltre, le nuove entrate finanziano finanzieranno vari capitoli di spesa della macchina comunale come le spese per le manifestazioni e per le cerimonie, quelle sostenute per i corsi di aggiornamento dei dipendenti, per il recupero dei crediti o quelle per far fronte alla manutenzione del verde pubblico e delle strade.

“In sostanza – precisa l’assessore alle finanze – si può dire che è stato scelto di optare per una variazione che in parte è tecnica e in larga parte è fatta di scelte precise per dare corpo a manutenzioni su immobili comunali e impiantistica sportiva, sul verde e sulla viabilità, a investimenti scolastici e per la mobilità dolce e senza barriere architettoniche, a manifestazioni per allietare il periodo natalizio e per continuare quella felice intuizione che è stata il Festival dell’Acqua e per perseguire una miglior performance nel settore del recupero crediti verso l’ente, dando il via ad un’operazione di sollecito verso i contribuenti inadempienti per il settore tributi”.

“In tutti questi anni si è sempre puntato sulla razionalizzazione della spesa, sulla ricerca di contributi e sui progetti europei per realizzare il nostro programma, in gran parte realizzato. Pesano i due anni di pandemia, che hanno rallentato alcuni settori perché ci si è concentrati sulla salute dei cittadini, e la successiva crisi economica, che ha colpito le fasce più deboli. Non abbiamo aumentato la tassazione, ma per un senso di equità nei confronti di chi paga si chiede a chi è rimasto indietro di provvedere e per questo investiamo sui solleciti, così da ridurre parallelamente il fondo rischi” così Pizzolato in chiusura.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.