«Spazio a persone, idee e unità»: Monfalcone Civica e Solidale svela i nomi dei candidati

«Spazio a persone, idee e unità»: Monfalcone Civica e Solidale svela i nomi dei candidati

CAMPAGNA ELETTORALE

«Spazio a persone, idee e unità»: Monfalcone Civica e Solidale svela i nomi dei candidati

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 08 Mar 2025
Copertina per «Spazio a persone, idee e unità»: Monfalcone Civica e Solidale svela i nomi dei candidati

Alessandro Saullo è il capolista mentre ritorna in campo Elisabetta Maccarini. Yasmine Abbane porta nuova linfa. Moretti parla di sanità e integrazione al gazebo informativo.

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La lista Monfalcone Civica e Solidale che sostiene il candidato sindaco del centrosinistra Diego Moretti si presenta come una novità nel panorama politico monfalconese. La nuova compagine civica si presenta nel centro città con il suo gazebo arancione ed un simbolo nuovo, bianco e amaranto. Cristiana Morsolin, consigliere comunale uscente de La Sinistra per Monfalcone, definisce la scelta «un’alchimia di civismo e solidarietà, mosaico delle tante “sinistre” che si sono unite insieme, rinunciando ai simboli di organizzazioni e partiti, scegliendo di fare un passo indietro, per fare spazio alle persone, alle idee e all’unità».

Quanto alle firme già raccolte e necessarie per formalizzare a norma di legge la presentazione della lista, «tutto è pronto alla consegna di lunedì 10» garantiscono gli altri organizzatori.  Sono 24, tra donne e uomini «che hanno scelto di metterci la faccia e di partecipare per cambiare la città» si apprende da una nota divulgata da Morsolin.  Come capolista, il gruppo assembleare ha scelto Alessandro Saullo, medico psichiatra, per la sua esperienza amministrativa e la sua capacità di essere garante delle diverse sensibilità che compongono le anime della lista. Subito dopo Roberto Antonelli, figura conosciuta in città per essere stato Presidente dell' Ascom per otto anni, ha scelto di candidarsi con la sua competenza nel commercio e per una città più vivibile. La lista prosegue con Katia Chiaradia, insegnante in una delle scuole in prima linea nell'affrontare i fenomeni di trasformazione della città, attiva nel volontariato.

A seguire Franco Acciardi, pensionato, mette a disposizione la sua esperienza come consigliere nel rione centro e soprattutto quella lavorativa nelle forze dell'ordine, anche come sindacalista del SIULP per trattare i temi della legalità e della sicurezza. Nella compagine civica rientra la stessa Cristiana Morsolin, fisioterapista e psicologa, ma conosciuta per essere stata una dei punti fermi dell’opposizione di questi anni con La Sinistra per Monfalcone, il cui simbolo e lavoro militante è confluito proprio nel progetto Civico e Solidale. Sempre attiva a favore del dialogo tra le donne, straniere e non. A provenire dal movimento Cinque Stelle c’è un gruppo di tre candidati: Marco Piemonte, già referente territoriale, attivo professionalmente nel campo delle energie rinnovabili, tra i punti di riferimento della lista per le sue competenze in campo ambientale. Edoarda Maria Boldrini detta Angela è particolarmente attenta alle politiche per i giovani e l'inclusione. Marco Visintin commerciante a Monfalcone si occupa dei temi dell'innovazione.

Già consigliera comunale alcuni anni fa, ha deciso di ricandidarsi con noi anche Elisabetta Maccarini attiva e sensibile alle tematiche dell’integrazione.
Un quarto dei candidati che hanno scelto di entrare in lista con Monfalcone Civica e Solidale sono under 35 a sottolineare l’importanza del coinvolgimento dei giovani e di dare spazio alle politiche che li riguardano più da vicino, purtroppo dimenticate completamente dalla politica degli ultimi anni. La più giovane, 18 anni, è Yasmine Abbane, di origini marocchine, studentessa delle superiori pone l'attenzione su centro giovani e trasporti per gli studenti. A seguire in ordine di età Francesco Scocchi, 25 anni, laureato in Tecniche della Prevenzione vuole una Monfalcone “dove tutti possano costruire il loro futuro”.

Giovanni Montena, presidente dell’associazione NoPlanetB, insegnante, è attivo già da diversi anni nel volontariato ambientalista. Erik Viurna, 29 anni, già presidente della commissione ambiente del Comune in rappresentanza di Legambiente, lavora in Regione anche lui attento alle dinamiche ambientali. Nahida Akhter, 29 anni, donna di origini bengalesi, vuole impegnarsi per una città senza discriminazioni e Giovanna Terzoni, 31 anni, residente nel rione di Marina Julia lavorerà per una città aperta ai giovani ed accogliente.

Fortunato Ambrosino e Cristian Zuliani rappresentano il mondo dei lavoratori delle fabbriche del territorio. Il primo è dipendente della grande fabbrica nonché presidente della Fidas Isontina di Staranzano, è stato attivo nel sindacato FIOM-CGIL. Il secondo, operaio elettricista, è anche allenatore di pallavolo e rappresenta, assieme ad Alessandro Capuzzo, pensionato, attivo sul fronte del contrasto agli armamenti ed in difesa della pace, la componente di Alleanza Verdi Sinistra AVS che aderisce alla lista.

Il mondo della cooperazione sociale e della salute è rappresentato con la candidatura di tre donne, Cristina Palman operatrice della cooperazione sociale, attiva nei progetti di integrazione socio sanitaria, Claudia Minussi, volontaria di Benkadí e in molte realtà cittadine, e Iustina Bumbaru, di origini rumene, operatrici nel campo della salute mentale, che si candidano per sostenere i valori di una città con spirito civico e apertura mentale, che non lascia indietro nessuno. Gianpaolo Cuscunà, ha lavorato per più di trent'anni nel CCM Consorzio Culturale del Monfalconese, socio di AEA, Associazione Esposti Amianto, esperto di cultura, lavorerà per il dialogo intercomunale oggi assente tra Monfalcone e i comuni contermini. Giovanni Sonzini, anche lui pensionato, ha scelto di vivere a Monfalcone trasferendosi da Milano, si è sempre occupato di comunicazione e si mette a disposizione della città per costruire ponti dove altri vorrebbero erigere muri assieme a Sonia Bachet, panzanina doc, pensionata, che svolge azioni di supporto informale alle persone in difficoltà.

Attraverso i suoi candidati, Monfalcone Civica e Solidale, che sosterrà il candidato sindaco Diego Moretti – stamane, 8 marzo, presente in piazza con un gazebo informativo assieme a tutte le sue liste - «vuole essere la chiave di volta per chi non ha più fiducia nella politica cercando di riportare in campo l’amore per la città e l’entusiasmo nell’essere cittadinanza attiva, utilizzando anche un linguaggio che esca dai soliti schemi della retorica e dell’arroganza per parlare delle cose concrete che interessano la vita quotidiana delle persone in modo pacato e civile». «Vogliamo portare avanti una rivoluzione gentile» conclude Morsolin. Intanto, come detto, dalla tarda mattinata di oggi, Diego Moretti e le liste di centrosinistra collegate al suo nome - Partito Democratico, Monfalcone Civica e Solidale, Progressisti per Monfalcone e Insieme con Moretti – sono presenti in piazza della Repubblica con un gazebo informativo per incontrare la cittadinanza e condividere con loro progetti e idee in vista delle prossime elezioni amministrative.

Tra i temi trattati nel dialogo con gli elettori ci sono state le preoccupazioni sul tema delle migrazioni. «Basta al clima di contrapposizione – chiede Moretti – l’atteggiamento dell’amministrazione uscente non aiuta come non lo fa la “risposta” di una eventuale candidatura a sindaco di Bou Konate. Così non si fanno passi in avanti. Fare una lista etnica non è una soluzione plausibile. È un’arma a favore del centrodestra». A Moretti, i cittadini hanno chiesto anche rassicurazioni sulla sanità che vive un impoverimento di servizi e la significativa carenza di medici di medicina generale. Sul lavoro, ci sono stati dei focus sulla situazione che vive il cantiere navale. «Bisogna recuperare i rapporti con la società – conclude il candidato dem – battere i pugni non è servito a niente e si è rivelata una bugia».

Fotogallery di Fabio Bergamasco

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