Slovenia, scatta l'obbligo di green pass per entrare in negozi e uffici

In vigore da oggi la novità introdotta dal governo. L'obbligo in uffici ed esercizi commerciali, anche dal benzinaio.

Scatta oggi l’obbligo di green pass per accedere a uffici pubblici e negozi in Slovenia. Lo ha stabilito il governo di Lubiana, che ha causa dell’impennata di contagi è stata inserita nuovamente in zona rossa dall’Europa. Ciò significa che per fare acquisti o entrare in luoghi pubblici, sarà necessario esibire la certificazione verde, inclusi centri commerciali e stazioni di rifornimento.

Tra le eccezioni, ci sono i piccoli negozi alimentari di quartiere. Bisognerà esibire il certificato verde anche nei penitenziari e nei centri per i migranti e richiedenti asilo. Esentati da questa decisione bambini e ragazzi con meno di 12 anni e coloro che li accompagneranno a scuola o in asilo. L’obbligo di green pass era già in vigore per chi entra nel Paese, anche solo per transitarvi momentaneamente.

Sul fronte delle aree di servizio, Petrol ha informato i propri clienti che il rifornimento sarà tecnicamente disabilitato in ogni stazioneprima della conferma del rispetto della condizione legate a green pass e tampone. La società, inoltre, ha già messo in conto possibili code a causa del provvedimento e che ha già invitato le autorità a riconsiderare l’adeguatezza della misura, in quanto i carburanti sono tra i prodotti di prima necessità.

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