sull'alpe adria
60 skater per 60 chilometri, il viaggio sui pattini unisce il confine tra Italia e Slovenia
Successo per la pattinata che ha portato skater di tutta Italia a percorrere la ciclovia del Parco delle Prealpi Giulie, magliette azzurre come l'Isonzo.
Due giorni dedicati allo sport all’aria aperta, al divertimento, alla scoperta di scorci ed eccellenze del territorio. Sono stati circa sessanta i partecipanti all’Alpe Adria 2024, la due giorni di pattinate sulle ciclabili inserite nel Parco delle Prealpi Giulie al confine fra Italia e Slovenia. L’evento, che si è svolto fra ieri e sabato, ha richiamato appassionati da tutta la Penisola e rientra negli appuntamenti del movimento Pattiniamo l’Italia, iniziativa che durante l’intero anno organizza escursioni in tutte le regioni richiamando gli appassionati dei pattini in linea.
Da circa quindici anni questo appuntamento, in Friuli Venezia Giulia, è affidato a Inline Skaters Fvg, non una vera associazione ma un affiatato gruppo di “amici di rotella” provenienti da tutta la regione, accomunati dal desiderio di condividere e diffondere la loro passione veicolando anche l’amore per il territorio: è per questo che, per esempio, la mascotte Bertoldo è una versione fumettistica dell’aquila simbolo della regione mentre hanno scelto il colore azzurro per le loro magliette quale omaggio alle tonalità dell’Isonzo.
«Siamo degli amici appassionati di pattinaggio e di turismo slow - racconta Marianna Dilenardo, cittadina di Moraro fra le organizzatrici dell’evento - La nostra intenzione è divulgare il turismo con un focus soprattutto sulle piccole realtà locali e sui paesaggi del Friuli Venezia Giulia». Impegnativa dal punto di vista delle distanze percorse, la due giorni si è svolta secondo uno spirito ludico che ha comunque avuto come solida base la sicurezza dei partecipanti e degli eventuali frequentatori dei tratti di ciclabile interessati dal tour.
Sabato la partenza da Tarvisio, raggiunta con pullman o treno per poi scendere, pattini ai piedi, fino a Resiutta con una doverosa e piacevole sosta allo skate park di Ugovizza e, in serata, il momento conviviale Al Buon Arrivo-Storica Rosticceria dove i partecipanti, salutati dall’assessore allo Sport di Chiusaforte Roberto Monopoli, hanno potuto assaggiare specialità offerte dai produttori locali e condivise con gli amici arrivati da tutta Italia.
Molti di loro si sono successivamente spostati nelle strutture del territorio per trascorrervi la notte, mentre altri hanno preferito l’atmosfera di condivisione offerta dalla sistemazione nella palestra di Chiusaforte, messa a disposizione per l’occasione dall’amministrazione comunale. La mattina seguente, al punto di ritrovo gli organizzatori hanno coccolato gli ospiti con una colazione a base di prodotti locali per fornire l’energia necessaria a ripartire dal parcheggio retrostante la stazione di Tarvisio Boscoverde alla volta di Kranjska Gora.
Questa è stata raggiunta dopo una doverosa sosta sul confine per una foto di rito e lasciata nel pomeriggio per rientrare in Italia, dove c’è stato un ultimo momento conviviale con l’arrivederci alla prossima pattinata. Sono stati 45 circa i chilometri percorsi sabato, 30 quelli affrontati domenica dai pattinatori (trenta dei quali provenienti da fuori regione), graziati dal maltempo che si è palesato solo per brevi tratti e affiancati per il supporto logistico dall'Asd Roller Evolution.
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