Il sindaco di Nova Gorica saluta il 2024, «sei grandi progetti in Transalpina»

L'anno prossimo la città ospiterà la cerimonia nazionale per i 20 anni della Slovenia nell'Ue, i progetti in campo in vista di GO! 2025.

“Nova Gorica, grazie a Go! 2025, sta diventando sempre più attrattiva per i grandi eventi”, ha dichiarato con soddisfazione il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel, alla tradizionale conferenza stampa di fine anno di oggi. “Ospiteremo qui il prossimo anno – l’annuncio di oggi – la cerimonia nazionale di commemorazione del 20.mo anniversario dell’ingresso della Slovenia nell’Unione europea”.

Fu proprio nel 2004, infatti, che la giovanissima repubblica mitteleuropea aderì all’Ue, insieme all’Ungheria, Cechia, Slovacchia, Polonia, Lettonia, Estonia, Lituania, Cipro e Malta. Fu la più grande fase di allargamento della storia di Bruxelles. Speriamo che si possa arrivare ai festeggiamenti di quest’importante anniversario con il ripristino, da parte dell’Italia, del Trattato di Schengen, tornando così ad attraversare liberamente i valichi cittadini senza più controlli.

Oltre a questo, Turel ha ricordato che il 14 giugno si svolgerà sempre a Nova Gorica l’ultima tappa del Giro di Slovenia, mentre sono in corso le trattative per organizzare in settembre un incontro congiunto con Gorizia del Forum delle culture slave (Forum slovanskih kultur – Fsk). Non solo. Con ogni probabilità, nel 2025 si svolgerà nei due capoluoghi transfrontalieri anche il meeting annuale di Interreg: “Ne ho discusso recentemente in un incontro con Slawomir Tokarski, a capo della Direzione generale per l'attuazione del programma Regio della Commissione europea”.

Naturalmente, “il progetto più importante dei prossimi due anni è la Capitale europea della cultura”, ha sottolineato sempre Turel. Il sindaco ha quindi passato in rassegna gli interventi infrastrutturali in fase di realizzazione di concerto con Lubiana e con il Gect Go. “Nella sola area della stazione della Transalpina sono previsti sei progetti chiave da realizzarsi nell’arco dei prossimi due anni: il Super 8, l’Epic, la ristrutturazione di trg Evrope-Transalpina, un nuovo sottopassaggio nella stazione, un’infrastruttura di supporto a Villa Rafut e la ristrutturazione della villa stessa”.

A preoccupare l’amministrazione, invece, sono le notizie della possibile chiusura degli studi, a Nova Gorica, di Radio Capodistria e Televizija Slovenija, come conseguenza del piano di razionalizzazione dei costi avviato dall’emittente pubblica Rtv Slovenija: “I media locali svolgono una funzione molto importante, proprio alla luce della costante richiesta da parte dei cittadini di informazioni sul proprio territorio.

La chiusura di questi studi è stata già oggetto di discussione tra i sindaci del Goriziano sloveno (Goriška) e Turel si è impegnato a presentare un proprio appello, in occasione del prossimo Consiglio regionale del Litorale settentrionale (Severna Primorska), affinché rimangano in funzione questi due presidi dell’informazione pubblica locale.

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