I nomi
A Gorizia oltre 500 studenti universitari chiamati alle elezioni
Le liste candidate per i dipartimenti della sede di via Alviano presentano i loro programmi elettorali.
Sono in programma per il 19-20 aprile le elezioni interne all’Università di Trieste sia per quanto riguarda gli organi maggiori del Senato Accademico, Consiglio di Amministrazione, Comitato Universitario Sportivo e il Comitato degli studenti dell'ARDiS che per i Dipartimenti. Diversi sono i candidati per il polo goriziano, che da queste elezioni vede anche la nuova lista Faro Studentesco, nata per rappresentare al meglio la realtà locale, candidata sia per il Dipartimento di Scienze politiche (Dispes) e sociali che per il Dipartimento di Ingegneria e Architettura in coalizione con Lam (Lista AutonomaMente).
“Fast è nata e opera a Gorizia con l’obiettivo di prendersi in carico le necessità di Gorizia”, spiega appunto il candidato alle elezioni del Dispes, Samuele Criscuolo. Il programma della neonata lista spazia dal tema della mensa, per la quale si auspica una cucina in loco, alla presenza di maggiori aule studio, servizio fotocopie e di uno psicologico presente in sede per il benessere dello studente, nell’obiettivo onnicomprensivo di equiparare l’offerta di Trieste nella sede centrale in tali ambiti.
L’attenzione è anche rivolta alla ricca attività associativa del polo che, come sottolineato dal candidato fast, viene sentita come indissolubilmente legata alla lista. Samuele ricorda l’importanza di una preparazione in vista di Gorizia-Nova Gorica Capitale Europea della Cultura 2025, per cui ritengono “necessario riqualificare la sede di Gorizia: sia il Conference Center che il bellissimo parco intorno all’università”.
In coalizione con Lam, Fast ha offerto dei propri candidati anche per il Dipartimento di ingegneria e Architettura, tra cui emerge la candidata Angiolina Zanzarelli. “Vogliamo portare delle modifiche all’interno del corso, per rendere migliore l’esperienza universitaria sia per noi che la viviamo ora che per chi verrà in futuro” spiega Angiolina. Il programma si muove verso la ricerca di una nuova aula di modellistica “per dare valore al tempo impiegato dagli studenti”, nuovi banchi nelle aule più adatti alle esigenze degli studenti e aule studio serali e rumorose per i lavori di gruppo. Un focus vuole anche essere sull’orientamento per il futuro dei giovani aspiranti architetti: per questo l’iniziativa di un career day richiamando ex studenti e la partecipazione ad eventi come la Biennale di Venezia.
Nella corsa per i posti di Dipartimento di Scienze politiche e sociali anche l’ormai affermata lista Studenti in Movimento (Sim). Una lista maggiormente affermata anche nella sede centrale, ma che, ricorda la candidata Eleonora Fioravanti, non dimentica Gorizia. “Una sede in cui non siamo mai mancati” spiega Eleonora, e per la quale si sono prefissati di implementare diversi servizi, quali l’offerta Ardis, il miglioramento della segreteria decentralizzata a Trieste cercando di snellirne la burocrazia e una maggiore internazionalizzazione del corso goriziano.
Sim mira, oltre al miglioramento, che alla creazione ex novo: la proposta è per un nuovo corso magistrale in Studi europei, oltre ad un sostegno maggiore agli studenti tramite tutorati di potenziamento per il supporto allo studio e la proposta per nuovi corsi sportivi nell’offerta del Centro universitario sportivo (Cus), come corsi di calcio e nuoto.
“Come mostra il nostro logo noi portiamo in giro la fenice, simbolo di rinnovo e miglioramento continuo senza che nessuno venga dimenticato, perché pensiamo di aver fatto molto per migliorare i servizi ma pensiamo di poter fare ancora di più”, conclude Eleonora. L’auspicio per queste elezioni è che, chiunque ottenga i posti nel Consiglio di Dipartimento, riesca a portare avanti sinergicamente un reale miglioramento della sede, tanto dal punto di vista dei servizi offerti che dell’impegno per una miglior esperienza possibile di studio nella nostra piccola città di confine.
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