Musei e cultura nella settimana di Pasqua, 1180 visitatori in Castello a Gorizia

Il Castello è rimasto aperto con ingresso gratuito nelle giornate di Pasqua e Pasquetta, apertura festiva anche per il museo di Palazzo Attems.

Complice il maltempo che l’ha costellata, la settimana pasquale è stata un momento felice per i musei di Gorizia e molte sono state le sorprese che la città ha trovato scartando le uova. Finalmente agibile dopo i lavori che l’hanno interessato negli ultimi anni, il Castello è rimasto aperto con ingresso gratuito anche nelle giornate di domenica e lunedì, registrando rispettivamente 362 e 394 visitatori che, sommati a quelli dei giorni precedenti (da martedì 26 marzo) hanno permesso di raggiungere l’interessante quota di 1180 ospiti.

«Abbiamo proposto l’ingresso gratuito per creare un’offerta culturale attorno all’indiscusso simbolo della città e questo sia per offrire la possibilità di vederlo a chi ancora non ne avesse avuto l’opportunità dalla riapertura dello scorso luglio, sia per permettere ai visitatori di apprezzare gli apparati multimediali che ora lo caratterizzano» ha dichiarato soddisfatto l’assessore comunale alla Cultura Fabrizio Oreti, che aggiunge: «Prima della chiusura per lavori l’apertura era limitata al giorno di Pasquetta e onestamente, visto il maltempo, temevamo che non ci fosse un afflusso significativo di turisti».

«Invece non solo abbiamo avuto un buon riscontro ma leggendo il “libro delle firme” posto all’ingresso si trovano commenti estremamente positivi: questo ci porta a valutare in modo ancor più positivo le innovazioni che stiamo approntando e che riguarderanno un’estensione dell’apparato multimediale in zone del Castello che per ora non posso rivelare». Chiuso a Pasqua, Palazzo Attems è invece stato protagonista di un’apertura straordinaria nel giorno di Pasquetta permettendo a 44 visitatori di godere delle bellezze della mostra “Pittori del Settecento tra Venezia e Impero. Arte attraverso i territori del Friuli Venezia Giulia”.

In sintonia con la proroga della sezione udinese (che chiuderà i battenti il 28 aprile), anche la parte goriziana dell’esposizione promossa da Erpac conoscerà un’estensione della sua durata fino al primo maggio. Diversi gli eventi che si alterneranno nelle prossime settimane, a cominciare dalla visite guidate gratuite in programma tutti i sabati di aprile alle 10.30. Singolare e oltremodo atteso l’appuntamento, domenica 7 alle ore 11, con “Omaggio a Mozart” spettacolo di beneficenza a favore della Croce rossa italiana in memoria del primario di nefrologia Alessandro Rocco. A lui si deve la stesura del brogliaccio del testo, adattato da Giorgio Amodeo che è anche il regista di questo spettacolo interpretato da Franco Ongaro e Roberto Franzot.

I due attori daranno voce e volto a Mozart e allo stesso Rocco in un immaginifico dialogo espresso nella forma del “teatro a leggio” ricreando le atmosfere settecentesche che l’autore, scomparso lo scorso ottobre, aveva già rappresentato nel volume “Lorenzo da Ponte e il mistero di Idria”, presentato proprio a Palazzo Attems al momento dell’uscita nel 2006. Domenica 21 aprile alle 11 si terrà infine il primo dei tre appuntamenti della rassegna dedicata al lied “Parole e musica attraversano i confini” proposta dall’associazione culturale “Friedrich Schiller” di Trieste.

Il pianista Ferdinando Mussutto accompagnerà la soprano Daniela Esposito e il baritono Gabriele Ribis in una selezione di brani di Hugo Wolf di cui verrà proposto “ Spanisches Liederbuch”, una raccolta di canti composti tra il 1899 e il 1890 in cui poemi portoghesi e spagnoli sono stati messi in musica per voce e pianoforte. Nei due successivi appuntamenti, che avranno luogo sempre con ingresso gratuito a Palazzo Attems il 5 e 19 maggio alle 11, si potranno invece ascoltare musiche di Schumann, Schubert, Brahms, Rheinberger, Šostakovič, Strauss, Ravel, Wieck, Leinwand e Podda.

Nel frattempo cresce l’attesa per la mostra dedicata a Tullio Crali che verrà inaugurata il prossimo 12 aprile alle 18 al Museo di Santa Chiara: «Sarà la prima grande mostra omaggio dedicata a questo autore e la offriremo alla città fino a ottobre a titolo interamente gratuito» chiosa l’assessore.

Foto di archivio

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.