Una settimana dedicata ai patroni di Gorizia, la Cattedrale svela il suo tesoro

Inizieranno domani le celebrazioni dei due santi protettori. Gli eventi sia in presenza che online.

Anche quest'anno, Gorizia si appresta a celebrare i suoi due patroni, Santi Ilario e Tiziano, la cui festa cadrà martedì. Questi furono rispettivamente il secondo vescovo e il suo diacono nell’elenco dei vescovi di Aquileia, scelti "come generatori, protettori e ispiratori per la comunità della città di Gorizia" scrive l'Arcidiocesi in una nota. È stato così studiato un programma di eventi che andrà da domani a mercoledì 24 marzo, limato dalle restrizioni imposte dalla zona rossa e dalla già precedenti norme anti-contagio. “Padri nella comunità” è lo slogan di fondo che riassume i vari appuntamenti.

In ogni caso, anche in zona rossa saranno possibili le iniziative di preghiera in chiesa secondo i protocolli in vigore dallo scorso maggio. Le altre proposte culturali, invece, si terranno online. Il primo appuntamento è per domani alle 19, con i vespri in Cattedrale (nella foto) presieduti dal decano don Fulvio Marcioni. "La preghiera e la musica si fonderanno insieme - spiegano nel programma -, aiutati soprattutto da Laura Grandi al violino, da Marco Colella all’organo e dal baritono Eugenio Leggiadri che proporranno all’ascolto meditativo opere di grandi autori del passato e composizioni realizzate appositamente per la cattedrale di Gorizia". La mattina dopo, alle 11 in Cattedrale, sarà il turno della santa messa presieduta dall’arcivescovo di Gorizia, monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli.

I posti saranno limitati. "Sarà l’occasione per pregare per la città - spiegano dalla Curia -, pensando al presente segnato dalla pandemia, ma anche al futuro prossimo di città della cultura 2025. Saranno visibili alcuni pezzi del tesoro della Cattedrale". Spazio anche al dono, con la mattinata di mercoledì che vedrà l’autoemoteca della Fidas Isontina di fronte al municipio per la donazione del sangue. Lo stesso giorno, alle 20.30, si terrà il videoincontro “Essere papà oggi: tre uomini in dialogo sulla paternità”. Intervengono Luca Grion, filosofo e padre di 3 ragazzi, e don Vincenzo Salerno, sacerdote salesiano, “padre” di molti ragazzi presso La Viarte di S. Maria La Longa. Modererà l’incontro Antonio Perciaccante, medico e padre.

L'appuntamento sarà trasmesso in diretta sui canali social dell’Arcidiocesi (Facebook “Arcidiocesi di Gorizia” e YouTube “chiesadigorizia”). Venerdì si terranno le solennità di San Giuseppe, festa del papà, alle 18.30 in Cattedrale. Mercoledì 24 marzo alle 20.30, infine,si parlerà di “Verità, giustizia, pace tra memoria e desiderio”: moderati da Andrea Bellavite, giornalista e sindaco di Aiello del Friuli, interverranno lo scrittore e storico Angelo Floramo; don Alberto De Nadai, sacerdote da sempre attento ai più fragili; con un collegamento da Washington Marinetta Cannito Hjort, formatrice esperta internazionale di trasformazione dei conflitti e di restorative justice.

Quest'ultimo evento è frutto di una collaborazione molteplice di diverse realtà: Libera Gorizia, Circolo ArciGong, Legambiente Gorizia, Chiesa Evangelica Metodista di Gorizia, Unità Pastorale Ss. Ilario e Taziano-S. Ignazio-S. Rocco-S. Anna, PuntoPace Gorizia di PaxChristi. L'incontro sarà trasmesso sui canali social già citati. Sempre legato ai festeggiamenti dei santi patroni, domani il sindaco Rodolfo Ziberna presenterà in conferenza stampa i vincitori dell'edizione 2021 del "Premio Santi Ilario e Taziano- Città di Gorizia", conosciuto anche come "Premio Patroni". L'anno scorso il ricoscimento è stato assegnato al regista Matteo Oleotto.

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