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Servizio civile in biblioteca da Ronchi a Romans, le opportunità del Ccm
Il Servizio civile solidale sarà diviso in due parti, l’opportunità di volontariato per giovani tra i 16 e 17 anni. Le proposte del Consorzio culturale del Monfalconese.
Una proposta per i giovani del territorio sia durante il periodo estivo che annuale. A lanciarla è la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia alla quale il Consorzio culturale del Monfalconese ha aderito: è il Servizio civile solidale, un’esperienza di volontariato durante il periodo estivo o durante l’intero anno con un riconoscimento economico. Sono previsti incontri di lettura ed eventi aggregativi per giovani e giovanissimi, introduzione alla biblioteca digitale, attività di promozione e sostegno alla cultura.
Il Servizio civile solidale sarà diviso in due parti. La prima con i progetti estivi “Quest’estate… un tuffo in biblioteca!” con 240 ore per 744 euro nelle sedi delle biblioteche comunali di Ronchi dei Legionari, Villesse, Grado e Romans d’Isonzo. La seconda, coi progetti annuali e intitolata “Generazioni di cultura”, prevede 360 ore per un totale di 1.116 euro nelle sedi delle biblioteche di San Canzian d’Isonzo e Romans d’Isonzo. Il progetto è riservato a ragazzi e ragazze di 16 e 17 anni. Per informazioni è necessario scrivere a serviziocivile@ccm.it o telefonare allo 0481474298. I moduli per le candidature si trovano sul sito infoserviziocivile.it.
Il Servizio civile solidale nasce per sviluppare e valorizzare lo strumento del servizio civile sul territorio regionale. Crea occasioni per contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani, attraverso progetti con lo scopo di soddisfare i bisogni della comunità. Rappresenta l’opportunità di volontariato per giovani residenti in Friuli Venezia Giulia che abbiano compiuto 16 anni e non superato i 17 al momento della scadenza del bando.
L’obiettivo è la promozione tra i giovani di una cultura della pace, della solidarietà e della non violenza attraverso progetti che veicolano messaggi di cittadinanza attiva e di impegno sociale. Rappresenta un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che sono un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese. I posti disponibili sono due per ciascun progetto. In totale sono, dunque, previsti otto volontari nei quattro progetti estivi e quattro volontari nei due progetti annuali.
I progetti hanno lo scopo di aiutare a garantire per tutti il diritto di partecipare alla vita culturale delle comunità, inteso come accesso all’informazione, alla cultura e la partecipazione ad attività socializzanti ed educative. Le biblioteche, sedi dei progetti, sono un nodo importante della rete territoriale: non solo “deposito” deputato alla fruizione e allo scambio di libri, ma anche luoghi di incontro, di confronto e di condivisione. Ciascun progetto prevede attività rivolte a giovani e giovanissimi, come incontri di lettura e il supporto allo studio nelle aree dedicate, attività rivolte ai più anziani per il supporto all’accesso alla biblioteca digitale e attività di promozione culturale, come la comunicazione sui canali social del sistema bibliotecario.
«In questo percorso di formazione dei giovani e di valorizzazione delle strutture dell’intero sistema bibliotecario, il Consorzio, che ha voluto sposare l’idea regionale, gioca e continua a giocare un ruolo pienamente strategico e attivo - spiega il presidente del Ccm, Davide Iannis - L’intera struttura si avvarrà, così, non solo di giovani che saranno retribuiti per il proprio lavoro ma che capiranno il funzionamento di una struttura complessa quanto importante per il sistema sociale e culturale locale, guadagnando importanti competenze anche per il proprio futuro».
Iannis conclude sottolineando il lavoro del Consorzio che «prosegue anche nei mesi estivi con proposte culturali e lavorative facendo proseguire in questo periodo l’altro filone del Servizio civile universale».
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