Šempeter scommette sul passato contadino con un museo della tradizione, investimento da 45 mila euro

Šempeter scommette sul passato contadino con un museo della tradizione, investimento da 45 mila euro

Il progetto

Šempeter scommette sul passato contadino con un museo della tradizione, investimento da 45 mila euro

Di Redazione • Pubblicato il 27 Dic 2020
Copertina per Šempeter scommette sul passato contadino con un museo della tradizione, investimento da 45 mila euro

L'obiettivo è valorizzare la tradizione agricola del Goriziano, grazie all'aiuto dei contadini rimasti in attività.

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Il Comune di Šempeter-Vrtojba beneficerà di un contributo da parte del Ministero per i mercati agricoli e lo sviluppo rurale della Slovenia, dal valore di oltre 45 mila euro, per avviare il progetto "L'eredità dei nostri granai" sviluppato insieme alla fattoria Zorina Koglota, la Società culturale Vrtejba, la Camera regionale dell'artigianato e dell'imprenditoria Nova Gorica e l'Associazione femminile di Vrtojba. La cifra stanziata rappresenta l'80% della somma richiesta, ma sarà solo l'inizio del percorso dedicato alla tutela e valorizzazione del patrimonio agricolo locale, con la ricerca di ulteriori investitori.

"Il clima mediterraneo e la favorevole posizione di confine - spiega l'amministrazione locale in una nota - hanno sempre fornito il pane a molti contadini della zona di Vrtojba, che un tempo rifornivano i signori di Gorizia con i prodotti del loro orto. Oggi rimane solo una manciata di agricoltori. Uno di loro è il signor Zorin Koglot, che ha conservato un'antica distilleria nella sua fattoria, ancora oggi attiva. Nei locali in cui si trova la caldaia, sarà allestita una piccola esposizione etnologica, con strumenti e oggetti del passato. Lo scopo del progetto è incoraggiare la gente del posto a raccogliere e conservare questi cimeli, che si possono ancora trovare impolverati in molte soffitte".

La raccolta, attraverso la quale "potremo guardare al passato e sentire quanto fosse difficile ma anche bella la vita nelle fattorie non molto tempo fa, sarà anche un'opportunità per l'ulteriore sviluppo del turismo culturale". Come dichiarato da Nina Fiorelli Derman, senior project advisor dell'iniziativa, "l'implementazione del progetto avrà un impatto diretto sulle esigenze evidenziate dalla strategia di sviluppo locale, ovvero la necessità di preparare contenuti per visitatori e turisti come lo sviluppo di nuovi prodotti, la progettazione di programmi innovativi e le condizioni per lo sviluppo di nuove idee e opportunità di business. Inoltre, le attività del progetto promuovono la cooperazione intergenerazionale".

In quanto parte del patrimonio culturale, la collezione etnologica arricchirà l'offerta turistica della città, del comune e della più ampia area del Goriziano, sloveno e non solo. L'intera esposizione sarà inoltre presentata in forma cartacea e online, una volta digitalizzata sul sito web. Il progetto produrrà anche un film, che sarà proiettato negli spazi espositivi e rievocerà in immagini e parole la vita contadina del passato, nonché una guida cartacea che condurrà i visitatori attraverso le varie collezioni etnologiche dell'area "Las in the embrace of the sun".

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