Sei studenti bravissimi premiati a Romans, rivive il ricordo di Liana Minon

Consegnati questa mattina i premi agli studenti delle medie che si sono distinti a Romans e Mariano, il ricordo della compianta docente.

Tre bravissimi studenti e altrettanti loro colleghi delle medie, segnalati per il proprio impegno, sono stati premiati questa mattina a Romans d’Isonzo, nel cortile della scuola media. Come ogni estate, alla fine dell’anno scolastico è arrivato il momento della consegna delle borse di studio Liana Minon, assegnati dall'omonimo comitato su indicazione del collegio docenti e del consiglio d’istituto della Celso Macor. Un momento per ricordare l’ex docente a cui è dedicato il riconoscimento, scomparsa a soli 40 anni.

Da 36 anni, la sua famiglia e colleghi ne portano avanti il nome, celebrando quell’impegno che la vide reggere i plessi di Mariano e Romans durante il proprio mandato. A ricordarne l’esempio è stato Paolo Buzzulini, anche lui ex dirigente della stessa scuola nonché professore insieme a Minon: “Con grande umiltà e dedizione, ha fatto un lavoro di cucitura facendo crescere le due scuole in sintonia”. Uno sforzo non facile, laddove i campanilismi erano ben più forti di oggi, ma che ha contribuito al radicamento della scuola sul territorio.

A rendere omaggio alla sua figura sono stati anche i sindaci e rappresentanti delle amministrazioni dei comuni che fanno parte dell’Istituto comprensivo (oltre alla stessa Romans e Mariano, anche Medea e Villesse). Dal canto suo, il primo cittadino di casa Michele Calligaris - dopo i saluti della dirigente Donatella Gironcoli de Steinbrun, ha ricordato come “oggi siamo all’indomani dell’anniversario dei 200 anni della nostra scuola, anche se non ci sono documenti ufficiali che lo attestano ma una lapide e alcuni articoli di giornale. Ricorderemo ciò anche nei nuovi edifici che sorgeranno in futuro”.

Il riferimento è ovviamente alla nuova scuola media, su cui si attende la ripartenza dei lavori dopo l'integrale approntamento dell'area di cantiere e il disbrigo delle pratiche, anche burocratiche, di bonifica bellica. Per quanto riguarda le elementari, invece, il bando per i lavori è aperto, con l'affidamento che seguirà a ruota nel mese di luglio e l'immediato avvio del cantiere. Nel frattempo, si plaude all’impegno profuso dai ragazzi che hanno terminato i loro tre anni di percorso, affacciandosi ora al mondo delle scuole superiori.

A ricevere il premio, ossia un buono da 200 euro per l’acquisto di materiale elettronico, sono stati Luis Casa (IIIA), Tommaso Clementi (IIIB) e Anna Sartori (IIID), mentre hanno ricevuto una menzione speciale i loro colleghi Davide Cabass (IIIA), Logan Caffar (IIIB) e Gemma Fontana (IIID). A sottolineare l’importanza e unicità di questo riconoscimento è stato anche il presidente della Fondazione Carigo, Alberto Bergamin, il cui ente contribuisce al finanziamento dei premi insieme alle quattro amministrazioni comunali e alla famiglia Minon.

Diverse, ora, le sfide che affronteranno i giovani studenti. Casa e Fontana sceglieranno il liceo scientifico per il prossimo anno, con il primo che sogna di diventare medico. Cabass, che è riuscito a conciliare sport e studio disputando gli europei di motociclismo di categoria dopo aver affrontato gli esami, studierà Elettronica ed elettrotecnica. Premiato il percorso di crescita di Clementi che ora si iscriverà al liceo linguistico, mentre Sartori sarà sempre allo Slapater ma per il liceo delle Scienze umane. Caffar andrà invece all’Iti Galilei.

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