La scuola di musica Komel di Gorizia suona alle Olimpiadi, serata jazz con Lubiana

Il gruppo Komel Jazz Ensemble è salito ieri sera sul palco di Parc de la Villette, ospite della Slovenska hiša. Festa con la judoka Andreja Leški.

Hanno portato un po’ di Gorizia alle Olimpiadi, già degnamente rappresentata dal ciclista Luca Braidot, insieme alla loro musica nella suggestiva cornice di Parigi. Ieri sera, il gruppo Komel Jazz Ensemble della scuola di musica Emil Komel è salito sul palco di Parc de la Villette come ospiti della Slovenska hiša, ossia la sede della Slovenia nel Villaggio olimpico. Il tutto in occasione di un evento dedicato ai connazionali all’estero, in particolare ai tanti che vivono in Francia, venendo accolti dal ministro Matej Arčon.

«È stata un’esperienza fantastica - racconta la direttrice della scuola, Alessandra Schettino - Già Parigi di per sé è meravigliosa, ma vederla durante le Olimpiadi la rende ancora più fantastica. Partecipare a un evento nel parco olimpico è il non plus ultra». Nella capitale sono così volati cinque musicisti che hanno potuto intrattenere il pubblico presente per un’ora, a pochi passi dallo Stade de France a Saint-Denis. Tra i presenti, anche la fresca vincitrice della medaglia d’oro nel judo Andreja Leški, originaria di Capodistria.

Non mancavano quindi motivi per festeggiare, essendo peraltro quello dell’istriana il primo metallo conquistato finora dalla piccola repubblica ai Giochi 2024. «Ovunque andiamo - ha detto nel suo discorso il ministro Arčon - abbiamo un enorme successo. Perché? Tutto quello che facciamo noi sloveni, lo facciamo con amore». Insieme a lui, c’era anche la sottosegretaria per gli sloveni all’esterno, Vesna Humar, l’ambasciatrice di Lubiana a Parigi Metka Ipavic e il presidente del Comitato olimpico della Slovenia, Franjo Bobinac. Secondo le stime, oltralpe vivono circa 20mila persone di origine slovena.

A esibirsi sono stati quindi insegnanti e collaboratori dell’istituto di musica, che compongo il quintetto: Cristina Frandolic (voce), Nikola Matic (sassofono), Francesco Sentieri (batteria ed ex allievo della Komel), Riccardo Chiarion (chitarra elettrica) e Luca Amatruda (chitarra e basso). «Siamo molto grati di quest’esperienza» conclude Schettino, che ha accompagnato i musicisti in Francia insieme alla presidente della Komel, Franca Padovan.

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