Scala una parete di roccia ma precipita a terra, ferito un 31enne a Doberdò del Lago

Scala una parete di roccia ma precipita a terra, ferito un 31enne a Doberdò del Lago

Il soccorso

Scala una parete di roccia ma precipita a terra, ferito un 31enne a Doberdò del Lago

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 14 Gen 2021
Copertina per Scala una parete di roccia ma precipita a terra, ferito un 31enne a Doberdò del Lago

Coinvolto un uomo di San Canzian d'Isonzo che è stato trasportato in ospedale a Monfalcone. Le sue condizioni non sono gravi.

Condividi
Tempo di lettura

Stava scalando una parete di roccia a Doberdò del Lago, quando ha messo male un piede ed è franato giù. Un uomo di 31 anni di San Canzian d’Isonzo si è ferito nel primo pomeriggio, riportando una frattura al braccio sinistro, ma le sue condizioni non destano particolare preoccupazione. Il giovane faceva parte di un gruppo di quattro persone ed era con un altro intento ad arrampicarsi su un costone, mentre gli altri due si trovavano sull’altro versante. Trovandosi sotto al compagno, è scivolato e la corda di sicurezza ha impedito che l’urto fosse più violento.

La caduta, in ogni caso, non è stata nel vuoto ma per un circa 6/7 metri. Rimanendo comunque cosciente, il 31enne è riuscito a rialzarsi da solo e ha subito sentito male all’arto. Raggiunto dall’amico e ritrovati gli altri due, hanno quindi allertato i soccorsi, che in un primo momento hanno anche attivato l’elisoccorso per trasportarlo all’ospedale Cattinara di Trieste. Alla fine, il ferito è stato dirottato al pronto soccorso di Monfalcone in ambulanza, dove ora i medici ne stanno valutando la prognosi. A recuperarlo sono stati i volontari del Soccorso alpino e speleologico. Lui comunque sta bene, se non un po’ scosso dal brutto volo.

Già sul posto, i sanitari hanno constatato la non gravità delle lesioni. Presenti anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Gorizia, insieme ai carabinieri della stazione di Doberdò, che hanno ricostruito le dinamiche della vicenda. Il collega che stava sopra di lui non è riuscito a frenare completamente la caduta, salvandolo comunque da una fine ben più dolorosa. Incolume il secondo, così come gli altri due membri del gruppo che hanno avuto solo un po' di spavento. L'elicottero, constatata la non eccessiva gravità del fatto, è quindi tornato indietro a Trieste.


Foto del Soccorso alpino e speleologico Friuli Venezia Giulia - CNSAS

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione