Sbatte la testa in campo, migliora il portiere ferito in allenamento a Gradisca

Il giovane sta bene, ha rincontrato la famiglia dopo la botta.

L’Itala San Marco e tutti i suoi cari tirano un sospiro di sollievo: Gianluca Coccolo, il 24enne rimasto gravemente ferito ieri sera durante un allenamento allo stadio Colaussi di Gradisca, sta bene. Si era temuto per il peggio dopo che - a seguito di uno scontro in allenamento - era rimasto a terra ferito alla testa. Una scena che ha fatto gelare il sangue agli altri giocatori presenti, mentre si è subito provveduto con i primi soccorsi mentre era in corso la telefonata al 118, con i paramedici accorsi poco dopo.

Il giovane è stato trasportato all’ospedale Cattinara di Trieste, dov’è stato intubato e sedato. Già questa mattina, comunque, aveva ripreso conoscenza e nel pomeriggio ha ricevuto la visita dei suoi genitori. Dalla società, arriva quindi la smentita che il ragazzo si trovi ancora in coma, mentre la preoccupazione in città e a Cormons, suo paese natale, si è diffusa velocemente appena saputa la notizia. Ora rimane ricoverato nel nosocomio giuliano, con un quadro clinico in miglioramento dopo la grande paura provata.

Il direttore sportivo Francesco Volante è rimasto in contatto con la famiglia per tutto il giorno. Una volta risvegliato, Coccolo ha dato segni di lucidità. Di ruolo portiere, era da qualche tempo inattivo e aveva ottenuto la possibilità dalla società gradiscana di potersi allenare con il gruppo. Non è infatti tesserato e quello di ieri era il suo primo “test”, con la squadra che sta preparando lo scontro di domenica in Prima categoria contro lo Zarja, in trasferta. Originario di Lecce, il ragazzo è molto tifoso della Juventus.

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