Rivoluzione nella viabilità di San Pier d'Isonzo, al via due nuovi sensi unici

Il sindaco Bignolin non esclude possa essere un'idea anche per il futuro. In quattro mesi saranno sostituiti quattrocento metri di tubature.

Sarà inizialmente una sperimentazione ma non è detto possa, in futuro, diventare una scelta definitiva. La nuova viabilità di San Pier d’Isonzo, che sarà operativa al momento dell’installazione della nuova segnaletica, sarà una vera svolta per l’intero paese. In positivo o in negativo è presto per dirlo. In ogni caso, sarà una modifica non da poco. Il tutto nasce da due importanti interventi previsti nel paese. Non solo il progetto di riqualificazione della Piazza del Popolo ma anche la sostituzione di alcune tubature di cemento-amianto a opera di Irisacqua.

Va detto che, proprio per questi lavori, la società ha in programma la sostituzione di ben 450 metri dall’incrocio di via Sauro con via Benedetto Croce per poi proseguire lungo via Roma e in Piazza del Popolo fino all’incrocio di via 25 Aprile. In pratica, tutto l’asse centrale del paese. Irisacqua sta svolgendo l’intervento di 180mila euro che durerà quattro mesi. In questi giorni gli operai hanno proceduto agli scavi preliminari mentre i lavori veri e propri inizieranno lunedì 7. Si tratta di un intervento puntuale che nasce proprio dal progetto dell’amministrazione della nuova piazza e non è parte integrante del grande progetto di sostituzione delle tubature in cemento amianto nel Territorio.

Tornando alla nuova viabilità, San Pier d’Isonzo avrà due sensi unici importanti, quello che va da via 25 Aprile lungo via Roma, piazza del Popolo e fino alla congiunzione con via Sauro e Matteotti, in direzione da via Roma verso via Matteotti, e il secondo verso via Cesare Battisti fino all’incrocio di Piazza Donatori di Sangue e poi lungo via Battisti fino all’incrocio con la via Matteotti in direzione via Matteotti. Non solo, il tratto di viabilità di via Matteotti vede la soppressione del tratto di pista ciclabile mentre sono istituite due nuove fermate per il trasporto pubblico locale al civico 30 di via Battisti, in sostituzione della fermata di via Sauro, e in viale Verdi di fronte al civico 89 in sostituzione della fermata di via 25 Aprile. Unica eccezione la farà lo scuolabus comunale che potrà percorrere contromano un piccolo tratto di via Sauro per accedere a via Giacomuzzi al fine di eseguire l’inversione di marcia al fine di predisporsi correttamente con la porta di accesso e discesa dal lato delle scuole.

“La decisione che attualmente è temporanea – precisa il sindaco, Claudio Bignolin – potrà essere anche un percorso per il futuro. Con l’allargamento del marciapiede in via Sauro verso le scuole era necessario testare alcune modifiche alla viabilità, quale miglior occasione di questa?”.

Si è trattato di effettuare “un ragionamento con i tecnici che hanno verificato la possibilità di passaggio degli autobus” mentre non sono ancora definite le tempistiche per il rifacimento della piazza per la quale “abbiamo scelto un progetto diverso” rispetto a quello ipotizzato dall’amministrazione Zandomeni.

Come detto, in questi giorni stanno procedendo i carotaggi richiesti dalla Soprintendenza per verificare che, sul tratto interessato dai lavori, non ci siano nel sottosuolo materiali di interesse storico. Lunedì, poi, l’inizio dei lavori vero e proprio per la sostituzione delle tubature. “Avevamo valutato – conclude Bignolin – i lavori anche per la fibra sfruttando quelli in corso. C’è il progetto preventivo ma alcune difficoltà hanno rallentato tutto”. 

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.