San Pier d'Isonzo, si conclude oggi il percorso Ceramic art tra arte e memoria
Tra ottobre e febbraio sono state utilizzate l'arte contemporanea, la moderna educativa espressiva e l’organizzazione di workshop e atelier artisti dedicati a bambini, famiglie e adulti.
Il progetto Ceramic Art tra ottobre 2022 e febbraio 2023 ha portato alla Scuola comunale di ceramica di San Pier d’Isonzo “Germano Masetti” nuove attività per adulti e bambini, grazie alle proposte educative e artistiche dell’Associazione IoDeposito e al supporto dell’Istituto Comprensivo “Livio Verni” e di numerosi partner locali.
Attraverso le pratiche dell’arte contemporanea, della moderna educativa espressiva e l’organizzazione di workshop e atelier artisti dedicati a bambini, famiglie e adulti. "Ceramic Art ha voluto conferire un nuovo significato alla Scuola di ceramica come luogo capace di sviluppare e tramandare competenze artigianali e culturali alla comunità che lo partecipa e lo vive. Un calendario di attività gratuite, tra cui laboratori di design e progettazione, di conoscenza territoriale e storica del territorio e delle sue forme espressive, insieme ad arte-terapisti e educatori, e laboratori di ceramica con artisti internazionali", raccontano gli organizzatori.
Tra gli artisti ospiti, a ottobre c’è stata Neja Tomšič, che, attraverso preziose ceramiche istoriate, ha portato in scena Tea for 5, che racconta la storia delle relazioni cino-americane e britanniche basate sul commercio dell’oppio e del tè. Il 27 gennaio è stata la volta dell’artista e ceramista anglo-brasiliana Pietra Camargo Galli che ha proposto Amulets, un laboratorio dedicato alle famiglie sul tema del ricordo collettivo e personale, pensando a una riflessione che possa coinvolgere anche i più piccoli, a partire dalle cose a sé più vicine e care, nella Giornata della Memoria.
Sabato 25 febbraio, alle 11 nella Sala Consigliare del Comune di San Pier d’Isonzo, avrà luogo l’openday finale dei laboratori, a cui sono invitate le famiglie e tutti i cittadini: verranno esposte tutte le opere del percorso e sarà l’occasione per ripercorrere, attraverso le immagini, il racconto delle attività fatte assieme ad artisti e arte-terapeuti.
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