San Lorenzo si risveglia con la musica, domani concerto all'alba sul Picol

San Lorenzo si risveglia con la musica, domani concerto all'alba sul Picol

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San Lorenzo si risveglia con la musica, domani concerto all'alba sul Picol

Di Redazione • Pubblicato il 30 Lug 2021
Copertina per San Lorenzo si risveglia con la musica, domani concerto all'alba sul Picol

Ricco calendario a cavallo del confine per scoprire sapori e musica. Tour enogastronomici fino a mercoledì.

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In occasione del festival transfrontaliero Musiche dal mondo, sono numerosi i momenti fra musica e natura organizzati da Circolo controtempo con Connessioni-Circolo Mario Fain e la partnership di Qui altrove. Si comincia domani con “L’alba sul Picol: musica, filari e suoni della natura”: appuntamento alle 5.45, ai laghetti rossi di San Lorenzo lsontino. In cima al Picol, un colle a nord del paese di San Lorenzo dalla cui sommità la vista può spaziare sul Collio italiano e sloveno e verso ovest fino alla laguna di Grado, ci sarà la magia della musica di Eduardo Contizanetti e della sua chitarra.

Seguirà, nel cuore del paese, una piccola colazione "asburgica". Lo stesso giorno, a Oslavia, ci sarà “Sconfinando con lo sguardo. Cammino sonoro lungo il corso del torrente Piumizza”, dalle 18.30 con ritrovo nella Cantina Primosic. Una breve passeggiata panoramica condurrà a Podsabotin attraversando vigneti, bosco, acque e sconfinando con lo sguardo verso il castello di Gorizia e il monastero della Castagnevizza, luoghi simbolo di Gorizia e Nova Gorica. Ci saranno i vini di Castel San Mauro, in un'atmosfera transfrontaliera resa vivace dal mix balcanico di Stefano Bembi e della sua fisarmonica.

Domenica alle 19, invece, spazio a “Tra leggende e panorami. Cammino sonoro a borgo San Mauro”, con ritrovo allo spiazzo di fianco alla chiesa di San Mauro (in località Villa Vasi 4). Il borgo poco fuori Gorizia è il punto in cui finisce il Collio e inizia il Carso tanto amato da Carlo Michelstaedter, assiduo frequentatore di questa piccola località dal passato travagliato. Qui finisce il territorio italiano e inizia quello sloveno. Parte da qui il monte Sabotino, pieno d'acqua e di leggende. Ci si potrà godere il tramonto con un calice di vino e le note del violoncello e della voce di Andrejka Mozina.

Lunedì, alle 19, ecco “L'aquila e il jazz, tramonto a Russiz Superiore”. La passeggiata prende il via dall'azienda agricola Russiz Superiore di Capriva, proseguendo sui lievi saliscendi dei colli circostanti, quindi "in quota" per scoprire le caratteristiche del territorio edammirarne la bellezza, al di qua ed al di là del confine e immersi in un paesaggio unico. Fra un calice e uno spuntino, saranno i pezzi jazz e le chanson francesi di Romano Tedesco e della sua fisarmonica ad accompagnare tutti verso la notte.

Con “La natura tra le mura: sonorità tra grilli, cicale e fioriture che sfidano anfratti, feritoie e merlature”, mercoledì alle 18.30, ci sarà il ritrovo nell’enoteca Borgo Castello di Gorizia per un itinerario ricco di suggestione. Il percorso si snoderà nel cuore antico della città, accompagnati dalla voce di Serena Finatti e dalla chitarra di Andrea Varnier, con tappa finale al castello, per godere del panorama transfrontaliero e scoprire il fascino di quel piccolo mondo vegetale, che riesce a vincere sulle pietre e sulla roccia.

Foto: Luca d'Agostino.

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