San Floriano, Marjan Drufovka candidato sindaco con la Ssk per il post-Padovan

L'attuale vicesindaco guiderà la lista della Slovenska skupnost per il post-Padovan, dopo vent'anni di esperienza nell'amministrazione comunale.

Vuole iniziare una nuova avventura. Delle basi costruite insieme a Franca Padovan, la Slovenska skupnot di San Floriano del Collio sembra voler fare tesoro per proseguire insieme a Marjan Drufovka. «Esprimo profonda gratitudine al circolo che mi ha nominato candidato», commenta l'attuale vicesindaco, aspitante sindaco alle prossime elezioni comunali. Dopo quindici anni come prima cittadina, Padovan ha deciso di non ricandidarsi, ma il suo lascito sembra destinato a rimanere nel futuro del paese.

«Sta per iniziare un’avventura con un’altra squadra, ma le fondamenta sono molto solide. Bisogna solo implementare quanto si è raggiunto – prosegue il candidato – Nel rispetto delle tradizioni è indispensabile guardare al futuro, con uno sguardo particolare dedicato alle famiglie e ai giovani». Classe 1975, da lungo tempo Drufovka è impiegato nell’amministrazione e ha dimostrato grande esperienza politica, alla quale si è avviato all’età di vent’anni venendo eletto come consigliere comunale della Slovenska skupnost.

Produttore di vini del Collio come buona parte della comunità, oltre alla carica di consigliere ha ricoperto il ruolo di capogruppo di maggioranza, assessore e vicesindaco. Fra i cardini del suo programma anche l’interesse verso le politiche giovanili, sia per disincentivare il calo demografico imperante sia per andare incontro alle famiglie anche con contributi economici. «Sicuramente il calo demografico si fa sentire e salta all’occhio di tutti, ma a San Floriano si fanno ancora figli. Ci saranno meno coppie, ma si continua a procreare» sottolinea.

Il campanile domina la piazza – quella che durante il Likof si riempie di tavoli e avventori - mentre un romantico belvedere si affaccia sulle colline circostanti. La vita è quella rilassata del paese accoccolato fra le vigne, con i vantaggi della città raggiungibile in meno di dieci minuti. «Si vive in un paese vicinissimo alla città, dove le condizioni di vita sono ottimali. Fondamentale è incentivare le famiglie, anche solo negli spostamenti con lo scuolabus, che porta i bambini alle scuole elementari o alle medie». Dei mezzi di trasporto si fa carico per lo più il Comune stesso, supportando le famiglie soprattutto durante questo duro periodo di rincari conseguenti alle guerre.

«Il costo grava quasi per intero sul comune, mentre ai genitori facciamo pagare una cifra simbolica». Piccole attenzioni che contribuiscono al benessere complessivo e a una qualità di vita migliore. Come la donazione del 5 per mille devoluto per l’acquisto di pannolini, poi resi gratuitamente alle famiglie. «Tutto può aiutare, anche questi piccoli accorgimenti – prosegue – I problemi in fondo sono quelli condivisi con gli altri comuni, ma la qualità della vita è ottima». Membro della minoranza slovena e suo convinto sostenitore, Drufovka è stato impegnato dal 2008 al 2023 come segretario della sezione Ssk di San Floriano e attualmente è componente del consiglio direttivo della stessa a livello provinciale e regionale.

Oltre ad aver ricoperto l’incarico di direttore del trimestrale Števerjanski vestnik, è membro della Protezione civile e dal 2022 presidente della Società tipografica slovena di Gorizia. Da questa lunga esperienza, Drufovka spiega di aver maturato consapevolezza per l’impegno verso la cittadinanza. Tanti, gli eventi che contribuiscono ad arricchire il potenziale turistico e ad avvicinare gli abitanti, che partecipano attivamente in gran sintonia. Dall’evento enogastronomico del Likof a chiusura vendemmia, al Festival della canzone slovena e alla tradizionale festa del Primo maggio: «La nostra è una comunità molto solida e unita, e questo ci aiuta molto – rimarca – Non soltanto in occasione del Likof, ma per qualsiasi cosa. Ogni piccolo evento è affiancato e supportato dall’intera comunità, e questo è importante».

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