San Canzian, un progetto da 300mila euro per la ciclabile tra Begliano e Dobbia

San Canzian, un progetto da 300mila euro per la ciclabile tra Begliano e Dobbia

Dalla Regione

San Canzian, un progetto da 300mila euro per la ciclabile tra Begliano e Dobbia

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 22 Mar 2022
Copertina per San Canzian, un progetto da 300mila euro per la ciclabile tra Begliano e Dobbia

Verranno aumentati i metri di piste ciclabili che arriveranno a un totale di 24 chilometri.

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Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di San Canzian d’Isonzo ha presentato una domanda di contributo alla Regione su un progetto da 330mila euro per la realizzazione di una pista ciclabile che vada a completare la rete di itinerari ciclabili tra Begliano, San Canzian d’Isonzo e Dobbia. In questo caso si tratta di un circuito che vada da via Bellini alla Ss14 fino a via Vittorio Veneto in località Dobbia.

La partenza sarebbe da via San Canziano, ovvero dal sottopasso di Begliano all’incrocio di via Otto Piante, allargando la carreggiata stradale e ricavare due banchine laterali da 1,50 adatte al transito dei ciclisti. “L’amministrazione comunale ritiene indispensabile incentivare l’uso della bicicletta, oltre che per il cosiddetto turismo lento, anche per gli spostamenti abituali verso i centri abitati limitrofi ed i servizi offerti al cittadino, in particolare collegare in sicurezza le frazioni di Begliano e San Canzian”, sottolinea il consigliere con delega, Luciano Dreos.

A redigere il progetto di fattibilità economica è stato redatto dall’ufficio tecnico, nello specifico dal geometra Paolo Paviot e con la collaborazione di Paolo Pizzignacco. Lo stesso progetto “si prefigge da un lato ultimare l’itinerario ciclabile Begliano - Via Otto Piante, collegandolo a Via Gorizia in prossimità del cimitero di San Canzian e dall’altro riqualificare la Via Dobbia per renderla anch'essa fruibile in sicurezza ai ciclisti che volessero raggiungere il polo Intermodale di Ronchi dei Legionari con annessa stazione ferroviaria di Trieste Airport”.

Entrando nello specifico della progettazione, è previsto l’allargamento della carreggiata stradale dall’incrocio di Via Otto Piante a Via Gorizia dagli attuali 5 metri portandola a 8,50 metri necessari per la realizzazione delle banchine laterali atte alla percorrenza dei ciclisti. Nel tratto di strada prospiciente le abitazioni, all’incrocio con Via Marco Polo, sarà costruito su ambo i lati della carreggiata un marciapiede con idoneo sistema di smaltimento delle acque meteoriche.

Con l’occasione in tale tratto sarà interrata la linea aerea dell’illuminazione pubblica riqualificando allo stesso tempo i punti luce esistenti. Allargamento della carreggiata di via Dobbia dagli attuali 4,50 metri portandola a 5,50 metri in modo tale da classificare tale arteria come strada Fbis Itinerario ciclopedonale, ad esempio come la strada del Brancolo o la Via Calicci a San Canzian. Con l’occasione saranno riprofilati e/o ricostruiti i fossi di guardia laterali in via San Canziano. La progettualità consentirà di allungare di circa 3,4 chilometri il totale degli itinerari ciclabili del comune portandoli a circa 24 chilometri totali.

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