San Canzian d'Isonzo, nuovo autovelox tra Isola Morosini e Terranova

San Canzian d'Isonzo, nuovo autovelox tra Isola Morosini e Terranova

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San Canzian d'Isonzo, nuovo autovelox tra Isola Morosini e Terranova

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 17 Nov 2023
Copertina per San Canzian d'Isonzo, nuovo autovelox tra Isola Morosini e Terranova

Sarà l’autovelox che sostituisce quello divelto qualche mese fa da alcuni teppisti, non necessiterà della presenza fissa della polizia locale.

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Tra qualche giorno sarà posizionato, nuovamente, sulla strada provinciale 1 all’altezza dell’incrocio che collega le frazioni Isola Morosini e Terranova a San Canzian d'Isonzo. Sarà l’autovelox che sostituisce quello divelto qualche mese fa da alcuni teppisti. Ma, questa volta, tornerà con una novità: si tratta, infatti, di uno di quei dispositivi che non necessitano della presenza fissa della Polizia locale a presidiarlo.

In sostanza, sarà simile a quello che si trova sulla statale 14 all’altezza dei “Talponi”. “È un deterrente per quella zona, dal momento che c’è un’attività commerciale che ha riaperto ma anche un incrocio pericoloso perché in uscita da Terranova c’è poca visibilità”, racconta il sindaco, Claudio Fratta. “Essendo un rettilineo è chiaro che si corre di più ma tanti residenti ci hanno chiesto di intervenire proprio per questo motivo – prosegue Fratta – ma va detto che non è per fare cassa bensì per calmierare la velocità".

"Sono tante le multe che sono state fatte sul territorio comunale e spesso ben oltre il limite di velocità”. Le apparecchiature avranno anche la videosorveglianza in modo da poter individuare eventuali atti vandalici. A differenza del precedente velox, questo avrà la necessità di avere un collegamento alla rete elettrica. Per questo, in questi giorni, sono stati avviati i lavori per il suo posizionamento. Sul territorio comunale, comunque, la necessità di ridurre la velocità è impellente.

“In tanti vengono a chiedere all’amministrazione dossi e autovelox, come in via Marco Polo a Pieris, ma la soluzione non può essere riempire il territorio di dossi ma è necessario ampliare il presidio territoriale con la Polizia locale, anche grazie all’accordo con il comune di Staranzano oltre a una presa di coscienza collettiva da parte della cittadinanza”, prosegue Fratta. Di fatto, il sindaco fa dell’ironia su un messaggio che, recentemente, girava su gruppi e chat Whatsapp circa il nuovo velox “fisso attivo in entrambe le direzioni completo di telecamere e dispositivi contro atti vandalici e AI (intelligenza artificiale)”, così il messaggio.

Fratta ci ride su: “Non solo intelligenza artificiale, ma anche droni per l’inseguimento e razzi per seguire gli automobilisti che corrono troppo veloci. Tornando seri, saranno le telecamere a garantire che non ci siano ulteriori atti vandalici”; conclude il sindaco.

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