Sagrado, le giornate Fai animano San Martino e il Monte San Michele

Sagrado, le giornate Fai animano San Martino e il Monte San Michele

La proposta

Sagrado, le giornate Fai animano San Martino e il Monte San Michele

Di Redazione • Pubblicato il 23 Mar 2022
Copertina per Sagrado, le giornate Fai animano San Martino e il Monte San Michele

Appuntamento sabato 26 e domenica 27 per scoprire il paese e immergersi nella storia.

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Sabato 26 e domenica 27 marzo 2022, con oltre 700 aperture in 400 città d’Italia, tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Si tratta dell'evento di punta del FAI, grazie al quale dal 1993 a oggi sono stati aperti al pubblico e valorizzati più di 14mila luoghi d’arte e natura in tutta Italia per un totale di oltre 11 milioni di visitatori, che ha come protagonista assoluto il nostro straordinario e ricco patrimonio, da scoprire e riscoprire partecipando alle visite - a contributo libero - proposte dai volontari del FAI in luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria vigenti. Dopo gli slittamenti degli ultimi due anni dovuti all’emergenza sanitaria, nel 2022 le Giornate FAI di Primavera per la loro 30° edizione tornano nella loro tradizionale collocazione temporale: il primo fine settimana di primavera.

Le Giornate FAI di Primavera approdano nell’isontino con una nuova proposta. La Delegazione Fai di Gorizia assieme al Comune di Sagrado, in collaborazione con Gruppo Speleologico Carsico di San Martino del Carso, offrono nuove proposte di visita.

Sabato (dalle 14 alle 17.30) e domenica (dalle 10 alle 17.30) sarà possibile visitare il paese di San Martino del Carso e il Museo all’aperto del Monte San Michele/ Zona Monumentale del “Monte San Michele” grazie a due itinerari tematici interamente all’aperto.

Nel primo di questi, guidati dai volontari del locale Gruppo Speleologico Carsico di San Martino del Carso, ripercorreremo i luoghi più significativi presenti nel piccolo paese carsico in un itinerario di circa un’ora e mezza attraverso le vie del centro abitato. Sulle orme di quanto raccontato da Alice Schalek, prima donna corrispondente di guerra nella storia, e delle testimonianze del giovane fante ungherese László Kókay, il cui diario è stato ritrovato e pubblicato in esclusiva dall'associazione Speleologica stessa pochi anni fa, incontreremo luoghi come il “castello incantato” nella piazza principale del paese, la “Cappella Diruta” vicino all’Albero Isolato citato da Ungaretti fino a visitare i recenti scavi che hanno rinvenuto le opere di trinceramento e le gallerie realizzate per combattere la pericolosa e subdola “guerra di mine”. L’intera visita durerà circa un’ora e mezza.

L’altro itinerario proposto durante queste due giornate prenderà sempre avvio dalla piazza di San Martino del Carso per affrontare la salita al Monte San Michele e percorrere così la zona sommitale del monte all’interno dell’omonimo Museo all’Aperto/ Zona Monumentale riconosciuta “Sacra” nel 1922. Protagonisti di questo percorso saranno da un lato il paesaggio carsico stesso, luogo in si svolsero le vicende belliche e da sempre trasformato dall’azione dell’Uomo, e dall'altro le testimonianze e le riflessioni di quei fanti ed ufficiali italiani e austroungarici che, sradicati dalle loro terre di origine, erano costretti a confrontarsi con un paesaggio inedito e spesso inospitale. Ad accompagnare questo itinerario saranno l’esperto storico Gianluca Volpi, del Dipartimento Di Studi Umanistici e Del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Udine, e le docenti esperte in temi naturalistici Paola Benes e Maria Luisa Zoratti. L’intera visita durerà circa un’ora e mezza. La salita al Museo all’Aperto/ Zona Monumentale avviene lungo un facile sentiero che affronta circa 100 metri di dislivello. Il rimanente percorso è in ambiente naturale su percorsi facili ma per i quali sono indicate calzature adeguate come scarpe da ginnastica o scarponcini.

Il Comune di Sagrado, ente gestore del Museo del San Michele, in collaborazione con il Commissariato Generale per le Onoranze ai Caduti e l’Agenzia del Demanio FVG aderiscono alla trentesima edizione delle Giornate offrendo l’ingresso gratuito alle cannoniere del Monte San Michele per coloro i quali parteciperanno alle visite a cura del Fai.

Per entrambi i percorsi di visita è obbligatoria la prenotazione solo ed esclusivamente online sul sito FAI: www.giornatefai.it, entro la mezzanotte del giorno prima la data della visita. Per ciascuna prenotazione è richiesto il possesso di Green Pass Rafforzato (Super Green Pass) valido e mascherina FPP2, inoltre si chiede un contributo minimo a partire da 3 € per sostenere la missione della Fondazione.

Si segnala che il punto di partenza comune dei percorsi è Piazza della Fontana 1. È fortemente consigliato parcheggiare in paese nelle vie adiacenti alla piazza al fine di evitare problemi di circolazione nella strada che attraversa il Monte San Michele. In caso di maltempo l’iniziativa sarà annullata.

Si coglie infine l’occasione per ringraziare, oltre che i volontari FAI, l’amministrazione comunale di Sagrado e gli esperti e le associazioni che collaborano a questa iniziativa, anche la sezione di Redipuglia del Commissariato Generale Onoranze Caduti ed Andrea Altran dei FAO Studios. 

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