Sabato i premi Ad Aquas gradatas, premiato anche Fabio Capello

A ricevere il particolare riconoscimento anche la Falegnameria Giancarlo Anzanel e il Centro ascolto Caritas di San Canzian d’Isonzo.

Saranno consegnate sabato 21 dicembre, alle 10.30, nella palestra delle scuole a Pieris in via Atleti Azzurri, durante la tradizionale manifestazione per la consegna dei riconoscimenti ai meriti sportivi e culturali dei residenti in comune di San Canzian, le targhe “Ad Aquas gradatas”, assegnate a coloro che portano lustro al Comune.

A ricevere il particolare riconoscimento la Falegnameria Giancarlo Anzanel, il Centro ascolto Caritas di San Canzian d’Isonzo e Fabio Capello. «Chiaramente siamo molto onorati di avere a Pieris Fabio Capello che oltre alle innumerevoli vittorie e riconoscimenti mondiali ha portato il nome di Pieris in tutto il mondo», ribadisce il sindaco, Claudio Fratta. Capello ha già confermato la sua presenza alla manifestazione.

Con un’ottima carriera da calciatore e una ancora più grande da allenatore, Capello è senz’altro uno dei personaggi più vincenti del calcio italiano. Da giocatore muove i primi passi nella Spal, prima da giocatore della Roma e poi della Juventus, con cui disputa 165 gare in A e vince 3 scudetti.

Successivamente passa al Milan, dove chiude la carriera vincendo lo scudetto della stella rossonera. In Nazionale colleziona 32 presenze e 8 reti: celebre il suo gol siglato a Wembley contro l’Inghilterra nel 1973, in occasione della prima vittoria degli Azzurri in casa degli inglesi. Strepitosa la sua carriera da allenatore, che inizia ufficialmente nella stagione 86/87 alla guida del Milan, e prende il volo nel 1991, quando viene chiamato a sostituire Arrigo Sacchi in prima squadra.

Con i Rossoneri, Capello firma uno dei cicli più vincenti della storia del club, conquistando, tra il 1991 e il 1996, 4 scudetti, 3 Supercoppe Italiane, 1 Champions League e 1 Supercoppa Europea. Nel 1996 Capello lascia il Milan e approda al Real Madrid, con cui vince un campionato.

Dopo una nuova parentesi rossonera e un anno sabbatico, Capello viene chiamato prima dalla Roma, con cui trionfa nel campionato 2000/2001, poi dalla Juventus, replicando il percorso già fatto da calciatore. Nel 2006 termina il suo rapporto con la Juventus e torna al Real Madrid, guidando le merengues alla conquista di un altro scudetto. Nel 2007 Capello inizia l’avventura da Commissario Tecnico della Nazionale inglese, con la quale disputa il Mondiale sudafricano del 2010. Nel 2012 il tecnico nato a San Canzian d’Isonzo, lascia la panchina dei Tre Leoni e approda su quella della Nazionale russa, lasciata nel 2015. 

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