Ronchi punta sulla scuola slovena Šorli, intesa tra Comune ed Skgz

Gli amministratori ronchesi hanno parlato di obiettivi comuni e progetti assieme agli esponenti provinciali e regionali della sigla slovena.

Comunità d’intenti e convergenza di vedute per favorire e promuovere le attività culturali ed educative in lingua slovena nel Comune di Ronchi dei Legionari. Questa è la sintesi dell’incontro tra il sindaco Mauro Benvenuto e i rappresentanti della Skgz, ossia l'Unione culturale economica slovena, una delle organizzazioni di riferimento della comunità slovena in Italia. All’incontro, che ha avuto luogo ieri in municipio, hanno preso parte anche l’assessore comunale alle politiche dell'istruzione e della cultura Monica Carta e la responsabile del servizio cultura e della biblioteca comunale, Daniela Vittori.

La Skgz era rappresentata dalla presidente regionale Ksenija Dobrila, dal presidente provinciale Marino Marsič e dal segretario regionale Livio Semolič. Per la sigla è di fondamentale importanza il dialogo e la collaborazione con le pubbliche amministrazioni laddove è storicamente insediata la comunità slovena per favorirne lo sviluppo sociale ed economico. In questo contesto, Ronchi dei Legionari si dimostra un Comune virtuoso in quanto promuove in molte occasioni pubbliche e progetti l’uso della lingua slovena e sostiene le attività dell'Associazione genitori di Vermegliano, dell'associazione culturale Jadro e della biblioteca comunale.

Il fiore all'occhiello del comune bisiaco è rappresentato dalla scuola con lingua d’insegnamento slovena "Ljubka Šorli", realtà frequentata da bambini provenienti da famiglie slovene, linguisticamente miste e di lingua italiana. L'istituto, attraverso i suoi programmi e azioni, rappresenta una enorme risorsa ed una sfida per il futuro. Si occupa, ad esempio, di valorizzazione delle diversità tramite l’integrazione, soprattutto in vista di Nova Gorica e Gorizia Capitale duropea della Cultura 2025. “Questo enorme potenziale - ha spiegato il sindaco Mauro Benvenuto - va gestito attentamente e con la massima collaborazione”.

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