Ronchi, proseguono i lavori del secondo lotto alla media Da Vinci

Realizzate tutte le strutture portanti della struttura. Entro l’estate si collegheranno i due lotti con lo spostamento degli uffici di segreteria al piano terra del lotto 2. Sopralluogo con Benvenuto, Portelli e Cella.

Il colpo d’occhio è notevole all’arrivo nell’area scolastica cittadina. Proseguono infatti i lavori di adeguamento sismico della scuola secondaria di primo grado Leonardo Da Vinci a Ronchi dei Legionari. L’opera procede nel prendere sempre più forma secondo quanto disegnato dallo studio progettista capogruppo AB&P Engineering Srl. Il progetto è finanziato dall’Unione Europea nell’ambito di Next Generation EU. A permettere di fare il punto sulla situazione dei lavori, è stato il sopralluogo di stamane, giovedì 28 novembre, avvenuto alla presenza del sindaco Mauro Benvenuto, dell’ingegner Marco Portelli del Comune e di Matteo Cella, titolare della ditta Cella Costruzioni di Coseano.

Come illustrato da Portelli, allo stato attuale, risultano realizzate tutte le strutture portanti della struttura – quello che si definisce il “grezzo” – quindi: travi, solai, pareti e murature di tamponamento del secondo lotto dell’immobile. «Entro questa estate – sono le parole del Rup, Portelli – dovremmo riuscire a collegare il primo lotto al secondo che sarà completo al 90%. Questo permetterà di effettuare lo spostamento degli uffici di segreteria al piano terra del lotto 2». L’ingresso alla nuova scuola resta sul lato sud. Entrando, al pian terreno, a sinistra sorgerà l’auditorium di 200 posti, mentre a destra – preceduto da un lungo corridoio - si troverà il blocco uffici e segreteria. Nella zona prospicente all’auditorium è stato predisposto un vano ascensore che sarà il secondo presente nell’edificio.

Dopo la perimentazione esterna, verranno suddivise anche le compartimentazioni interne del primo piano. Il cronoprogramma dei lavori è rispettato se si considera il periodo di stop dovuto allo smaltimento dell’amianto - rinvenuto durante le prime operazioni sulla struttura – che ha prolungato da 3 a 6 mesi la “pausa” rispetto al resto della riqualificazione. Volendo ipotizzare un taglio del nastro, lo si potrà vedere tra un anno. All’importo netto inziale del contratto pari a 2.777.086,80 euro è prevista una integrazione di 1 milione e 420mila euro frutto della redazione di una perizia di variante attualmente in corso. Questo permetterà di vedere eseguite le opere di completamento da Pnrr che andranno ad ultimare tutto il plesso e le aree esterne.

A sottolineare positivamente la complessità dell’opera di cui beneficeranno - in primis - la comunità scolastica e - per quanto possibile - il tessuto associativo cittadino, è stato il primo cittadino Benvenuto che assieme all’ingegner Portelli ha ringraziato la ditta Cella Costruzioni per il suo lavoro «spedito e puntuale».

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