Ronchi piange Mariuccia, con il marito Mario ha ricordato Dachau

Domani mattina la cerimonia, insieme al marito sopravvissuto ai lager per 64 anni.

Si è spenta dopo una vita trascorsa al fianco del suo Mario, tra gli ultimi a tornare vivo dall'orrore dei lager nella sua Ronchi dei Legionari. Anna Maria Zotti si è spenta a 87 anni, 64 dei quali vissuti sposata con Candotto, che domani mattina sarà nella chiesa di San Lorenzo per darle l'ultimo saluto, insieme alle figlie Monica e Tamara, il genero ed i nipoti Eros, Virginia, Domiziano e Alessandro, alle 10.30. Insieme, proprio in quello stesso luogo, si erano promessi amore eterno nell'aprile del 1958.

Mariucci, come era conosciuta nella comunità, troverà riposo nel cimitero comunale di via D'Annunzio. La salma arriverà nella chiesa di San Lorenzo, partendo dalla cappella dell'ospedale, dove sarà possibile salutarla dalle 8.30. Una coppia legata da decenni, quella di Anna Maria e Mario, conosciutisi dopo la Seconda guerra mondiale e che ha resistito alle tante difficoltà che la vita genera. Anna Maria è stata sempre accanto al marito, sostenendolo nelle attività intraprese legate al conflitto.

Anche lei si era spesa, soprattutto con i più giovani, per tramandare l'esperienza di Dachau. Candotto nel campo di cocnetramento ha perso il padre Domenico, mentre due sorelle e la madre furono state deportate ad Auschwitz. Al ritorno a casa, Candotto, come tutti gli altri, ha dovuto reinventarsi la vita, tornare al lavoro e non ha mai dimenticato.Proprio il ricordo è stato ciò che lo ha spinto ad essere testimone di quell'orrore, tra la gente e nelle scuole.

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