Ronchi, park aeroporto poco utilizzato: Benvenuto spinge sui costi

Ronchi, park aeroporto poco utilizzato: Benvenuto spinge sui costi

LA PROPOSTA

Ronchi, park aeroporto poco utilizzato: Benvenuto spinge sui costi

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 30 Ago 2022
Copertina per Ronchi, park aeroporto poco utilizzato: Benvenuto spinge sui costi

Il sindaco chiede tariffe agevolate per il parcheggio del polo intermodale, poco fruibile per i prezzi elevati.

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Le potenzialità e il futuro del Trieste airport di Ronchi dei Legionari, l'unico scalo della nostra regione che è il crocevia, il punto d’incontro centrale di tante offerte e modalità di trasporto che possono mettersi al servizio di quanti viaggiano e visitano il nostro territorio, sono da diversi anni al centro di vari dibattiti e prese di posisizone scaturiti tra i cittadini e nella politica locale.

Tra le diverse proposte effettuate in questi ultimi mesi, anche nella campagna elettorale di primavera nella cittadina bisiaca, è stata inserita infatti la programmazione di politiche finalizzate al decollo economico del polo intermodale che sostanzialmente costituisce un “corpo unico” con l'aeroporto. Tra queste, per il sindaco Mauro Benvenuto, oltre alle diverse strategie da promuovere con l’ausilio e il coinvolgimento dei principali portatori di interesse e di attori pubblici e privati, un tema molto importante e sentito, non solo dall’amministrazione comunale ma anche da molti cittadini, è l’utilizzo del parcheggio esterno.

Il sito è adiacente alla fermata ferroviaria e alla stazione degli autobus, che oggi purtroppo risulta poco utilizzabile perchè ha delle tariffe di sosta troppo elevate. “Per rappresentare e svolgere un ruolo di importanza e strategico - sostiene il primo cittadino - bisogna partire dal suo utilizzo, renderlo più vantaggioso. Se in prima battuta l'area si trova a Ronchi dei Legionari, i residenti potrebbero in qualche modo essere agevolati con tariffe molto basse o gratuite, ragionando sul ruolo del polo intermodale come opportunità di sviluppo per tutto il territorio, la platea potrebbe poi essere estesa ad un territorio più ampio nell’interesse di una macroarea estesa a livello regionale”.

Per Benvenuto, questa potrebbe essere un'occasione per mettere in moto un ciclo virtuoso, creare un volano di crescita che ricadrebbe positivamente sulla nostra regione con l’obiettivo di offrire un maggior servizio di fruibilità della mobilità pubblica e privata. Il sindaco rimarca che “è nostro dovere interessarci della mobilità e intervenire per agevolare i servizi. Non possiamo parlare di mobilità sostenibile se poi non ne incentiviamo l’utilizzo. Oggi, purtroppo, il parcheggio è poco utilizzato ma risulta ben attrezzato anche con sistemi di videosorveglianza e attraverso queste nuove soluzioni potrebbe diventare di aiuto per chi lavora a fa il pendolare dall’intero Mandamento monfalconese”.

Mauro Benvenuto ha infine ricordato che a realizzazione del polo intermodale, inaugurato nel 2018, era uno degli obiettivi più importanti delineati dalla regione con la volontà di realizzare un punto strategico che integri il trasporto aereo, quello ferroviario ed il trasporto pubblico locale, oltre a quella di raggiungere obiettivi primari quali lo sviluppo economico, sociale e occupazionale del territorio con la creazione di servizi e di nuove opportunità lavorative per le persone e imprese. “Partiamo dalla sua fruibilità” così in chiusura Benvenuto.

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