Ronchi, non cambiano le tariffe per asili nido, scuolabus e pasti domiciliari

Ronchi, non cambiano le tariffe per asili nido, scuolabus e pasti domiciliari

LA DECISIONE

Ronchi, non cambiano le tariffe per asili nido, scuolabus e pasti domiciliari

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 14 Apr 2023
Copertina per Ronchi, non cambiano le tariffe per asili nido, scuolabus e pasti domiciliari

I costi di questi servizi pari a 3 milioni e 970 mila euro sono coperti quasi al 90%, congelati costi diretti ai cittadini per i servizi individuali.

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In vista dell’approvazione del bilancio di previsione, che approderà in consiglio il prossimo 28 aprile, la giunta comunale di Ronchi dei Legionari ha recentemente deliberato alcune misure contenute in un importante documento che andrà ad inserirsi all'atto contabile preventivo che sarà esaminato dall'aula. A darne notizia, è l'assessore alle finanze Enrico Papais parlando dei prospetti relativi all’individuazione dei costi di gestione dei servizi a domanda individuale, ovvero quei servizi gestiti direttamente dal Comune e posti in essere, non per obbligo istituzionale, ma su richiesta dell’utenza.

"La città di Ronchi dei Legionari, da sempre nota per gli eccellenti servizi offerti alla cittadinanza - sono le parole di Papais - si conferma ancora una volta pronta a coprire per la gran parte i costi che altrimenti sarebbero a carico degli utenti". Questo aspetto è confermato dal prospetto recentemente approvato dalla giunta comunale, dal quale si evince che i costi di tali servizi – pari a circa 3 milioni e 970 mila euro – sono coperti per l’89,61%. “Si tratta di una percentuale davvero alta - continua Papais - che aumenta ancora di più nel caso delle strutture residenziali, dove il tasso di copertura raggiunge il 100% del costo.

Se per tutti gli altri servizi di questo genere, come ad esempio l’asilo nido, il trasporto scolastico, i pasti a domicilio e gli impianti sportivi, le tariffe rimarranno inalterate per tutto il 2023, nel caso delle strutture per anziani invece, la retta giornaliera a carico degli ospiti diminuirà addirittura, grazie ad un contributo regionale per l’abbattimento di queste ultime". Alla luce della difficile situazione socio-economica che colpisce gran parte delle famiglie italiane e al fine di evitare nuovi rincari che vadano a penalizzarle ulteriormente, il vicesindaco comunica così che la giunta cittadina ha ritenuto opportuno il congelamento delle tariffe finora vigenti, lasciando al contempo invariata la qualità degli stessi.

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