Ronchi celebra le donne, arte e solidarietà per la giornata dell'8 marzo

Le iniziative per la Giornata della donna iniziano questa sera alla Casa della cultura, gli ospiti attesi.

È molto ricco il programma delle iniziative per ricordare la Giornata Internazionale della donna anche a Ronchi dei Legionari. In primo piano ci sono quelle organizzate dall’assessorato comunale alle pari opportunità, dal servizio cultura e dalla biblioteca Sandro Pertini, in collaborazione con altri enti e associazioni del territorio. Il primo appuntamento, organizzato nell’ambito dell’iniziativa “Perché siam donne” in collaborazione con l’associazione Da donna a Donna e l’Auser, si intitola “Tra poesia e riflessione” e si svolgerà questa sera, 7 marzo.

Appuntamento alle 18.30 all’auditorium “Casa della cultura”. Interverranno Carmelina Calivà, presidente dell’associazione Da donna a Donna, Mafalda Ferletti, funzionaria della Fp-Cgil nazionale e Cristina del Neri, dirigente medico del sistema sanitario nazionale. Domani, alle 17, a Villa Vicentini Miniussi, verrà inaugurata la mostra fotografica con gli scatti di Paolo Sant, dal titolo “Oltre la Vittoria e la Sconfitta”, organizzata dall’assessorato alle pari opportunità, in collaborazione con il Consorzio culturale-Ecomusei territorio, l’Auser, il Comitato italiano paralimpico e lo Staranzano baseball per ciechi.

La mostra potrà essere visitata sino al 12 marzo. Inoltre, domani alle 18.30 all’auditorium, è in programma “Eros e bellezza. le donne di Klimt”, conversazione con Marina Bressan e con le letture di Eva Ricupero. Di cosa si parlerà? A Vienna, città femminile che avvinceva per la sua raffinata bellezza e grazia mondana, la bellezza per eccellenza era la femminilità, intesa come nodo che stringeva insieme bellezza e intelligenza. Donne che, ritratte da Klimt, diventarono anche simbolo di voluttà ed erotismo, o mitiche femmes fatales, “divorate” da quell’ansia di rinnovamento, minacciose presenze per l’uomo, ma anche creature eteree, femmine dal sorriso beffardo, madri sorridenti.

Diverse furono le donne che, dotate di fascino irresistibile, illuminarono il mondo klimtiano come Alma Mahler o Adele Bloch Bauer, o committenti dell’alta borghesia ebraica, ma su tutte Emilie Flöge. Amicizia, amore e soprattutto ispirazione si intrecciavano nelle loro vite. “Con queste iniziative – sottolinea l’assessore alla cultura, Monica Carta - intendiamo suscitare una riflessione sulla condizione attuale della donna e sulle diverse tipologie di fragilità. A fronte dell’esempio di molte donne, nostre connazionali che eccellono in numerosi campi, altrettante continuano a vivere una condizione di subalternità ed inferiorità".

"C’è ancora tanto da fare infatti - rimarca -, per portare il livello e la qualità della parità di genere alle medie degli altri paesi europei. Le istituzioni hanno, inoltre, il dovere di monitorare la qualità della vita, in particolar modo delle donne e le situazioni di fragilità maggiori, offrendo loro assistenza e supporto, con l’obiettivo di modificare e migliorare la loro stessa esistenza”. Altre iniziative vengono promosse anche dal circolo Acli “Beato Giuseppe Toniolo”. Domani sera, alle 17.30, sarà officiata una santa messa per tutte le donne nella chiesa di San Lorenzo.

Alle 18.30, nei locali del “Nuovo Bar Acli”, verrà inaugurata una mostra di pittura con protagoniste Paola Segatto e Giovanna Gaio che proporranno un “Omaggio a tutte le donne con fiori e prospettive di dolci figure femminili”. Da non dimenticare, infine, che domani la sezione cittadina della Fidas propone l'iniziativa “Donare è Donna”: l’autoemoteca sarà presente dalle 8 alle 13 nell’area ricreativa della parrocchia di Santo Stefano, nel rione di Vermegliano.

A tutte le donatrici una simpatica t-shirt. L’invito è rivolto a tutte le donatrici ma anche a tutte quelle donne che vorrebbero avvicinarsi al mondo della donazione di sangue per la prima volta.

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