Ronchi, 68 nuovi nati e 27 matrimoni nel 2024. Leggero calo dei residenti

Le statistiche, calcolate dal primo gennaio al 31 dicembre dell’anno scorso, riflettono un saldo naturale in negativo. Cinquanta, inoltre, le nuove cittadinanze italiane acquisite.

27 matrimoni, 68 nuovi nati e un leggero calo di residenti nel corso dell’anno: questa la fotografia di Ronchi dei Legionari scattata da Istat nel 2024. Le statistiche fornite dall’ufficio Servizi Affari, Generali e Demografici del Comune permettono di osservare l’evoluzione demografica confrontando la situazione al primo giorno dell’anno appena trascorso con quella dell’ultimo, con un’attenzione mensile per quanto riguarda l’andamento della popolazione.

Si parte dagli 11mila e 833 residenti a Ronchi registrati il primo gennaio, passando per gli 11.684 attestati nel mese di luglio (la cifra più bassa toccata durante l’anno), fino a stabilizzarsi sugli 11.722 residenti effettivi al 31 dicembre 2024. I residenti di origine straniera, a fine anno, ammontano in tutto a 944 e rappresentano l’8% del totale dei cittadini: la maggior parte proviene dall’Europa dell’Est e dai Balcani (Romania, Macedonia, Croazia, Albania), ma non mancano affatto residenti provenienti da Africa, Nord Europa, Asia e America Latina.

Nell’arco dei dodici mesi, infatti, sono 388 i cittadini italiani e stranieri che si sono trasferiti in altri comuni italiani, mentre 27 sono coloro che hanno lasciato Ronchi per andare a vivere all’estero; ulteriori 53 risultano cancellati per altri motivi. Risulta invece che 428 nuove persone in tutto si siano iscritte all’anagrafe del Comune, andandosi così a sommare al totale dei residenti.

Quanto alle nuove nascite, la cifra del 2024 si attesta a 68. A oltrepassare tale numero, però, è quello dei decessi, in tutto 139 durante l'anno: il saldo naturale (ovvero il totale dei nuovi nati meno il totale dei deceduti) si attesta quindi in negativo, a -71 unità. Ulteriori statistiche riguardano i matrimoni: 27 in tutto nell’anno, di cui solo 4 celebrati mediante rito religioso. Altro dato interessante, infine, sono le cittadinanze italiane acquisite nel 2024, complessivamente cinquanta.

Il sindaco di Ronchi, Mauro Benvenuto, così commenta le statistiche su nascite e decessi: «Il dato rispecchia quello che avviene in maniera diffusa in tutta Italia. Meno nascite e più decessi è una tendenza comune, legata ai fenomeni dei cambiamenti sociali ed economici». Una soddisfazione è invece rappresentata dal numero di matrimoni celebrati in sede civile: «Mi fa piacere che sempre più coppie, anche non residenti nel nostro Comune, decidano di sposarsi nel nostro municipio per la location, poiché si tratta di un edificio particolare, accogliente e con una sua storia».

«Nel 2024 ci sono state anche sette nuove aperture commerciali, altro indicatore positivo per la nostra città – conclude Benvenuto – in generale credo che Ronchi sia comunque una città vivace e accogliente che offre possibilità di sostenere famiglie e giovani e qualità di servizi. Tanti, infatti, continuano a essere i residenti di origine straniera che richiedono la cittadinanza italiana perché vivono qui da diversi anni». 

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